Venerdì pomeriggio, dopo la lunga interruzione provocata dai provvedimenti di emergenza sanitaria dei mesi scorsi, ha riaperto i battenti la sezione di Sarzana del Museo diocesano.
La direttrice Barbara Sisti ha illustrato le innovazioni apportate negli ultimi mesi, in vista appunto della riapertura del Museo. Con l’intenzione infatti di poter accogliere i visitatori in totale sicurezza, la struttura di piazza Firmafede ha rinnovato in modo significativo sia il percorso espositivo sia le modalità di comunicazione con i visitatori.
È stato così possibile sin da ieri l’altro apprezzare le importanti novità nel percorso espositivo, mentre, nel contempo, ha potuto essere ammirata una nuova, pregiata opera proveniente da una collezione privata.
Si tratta di un dipinto su tavola del Quattrocento fiorentino il quale, grazie alla disponibilità dei proprietari, che hanno accettato di prestarla al Museo, andrà ad arricchire la collezione sarzanese nel presente periodo estivo, sino al 13 settembre. Anche quest’opera è stata illustrata nei suoi pregevoli particolari artististici dalla direttrice Sisti.
Ora il Museo sarà aperto al pubblico, appunto sino al 13 settembre, tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 18.30 alle 23, anche in concomitanza con le manifestazioni serali dell’estate sarzanese. Al fine di seguire le indicazioni anti assembramento il numero di ingressi sarà limitato a quindici persone alla volta, secondo indicazioni che verranno fornite sul luogo.