"Ridurre le distanze. Per riportare il PD al centro della società. E tornare a parlare a quanti non sentono più il Partito Democratico come la propria casa": questo il messaggio che i rappresentanti del Comitato regionale e del Comitato genovese a sostegno della mozione congressuale di Andrea Orlando hanno espresso.

Un appello a favore della candidatura di Andrea Orlando a Segretario Nazionale del Partito Democratico è stato stilato e sottoscritto da esponenti dell'area cattolico-democratica spezzina, che hanno svolto o svolgono ruoli all'interno del partito o nelle istituzioni politiche e sociali.

Appuntamento Venerdì 10 marzo, all'Urban Center di via Carpenino (Teatro Civico) dalle 18:30. Alla presentazione del libro interverranno il Ministro Orlando e l'eurodeputato Benifei. Introduce Laghezza, Presidente dell'Associazione Cantiere Liberale. Modera il giornalista Borrini.

Si è costituito alla Spezia il comitato a sostegno della candidatura di Andrea Orlando a Segretario Nazionale del Partito Democratico, in vista delle primarie del 30 Aprile.

Giornata ligure per Massimo D'Alema che ha presentato, a Genova e Savona, "Articolo 1 – Democratici e progressisti", il nuovo movimento nato dopo la scissione interna al Partito Democratico.

di Gabriele Cocchi – In una sala Dante gremita di circa 400 persone, Orlando ha incontrato i suoi sostenitori: "Non vi chiedo un voto per me, ma per il Partito Democratico".

Domenica 26 febbraio alle ore 21.00 in Sala Dante.

La decisione del Ministro della Giustizia (clicca qui) suscita reazioni contrapposte all'interno del Partito, anche a livello spezzino e ligure.

Il Ministro spezzino ha sciolto la riserva: anche lui, come Michele Emiliano, sfiderà Matteo Renzi per la leadership del partito.

"Il popolo del PD è per definizione unitario, sono i dirigenti che non riescono a rappresentare questa richiesta di unità". Lo ha detto il Ministro della giustizia intervistato da RaiNews24 e sulla propria candidatura alla segreteria afferma: "Non è un problema di persona, ma di non fare del PD qualcosa di diverso".