Questo il testo dell'appello. In calce i nomi dei firmatari.
Il Congresso del Partito Democratico avrà il suo culmine il 30 aprile, con l'elezione diretta del Segretario.
Siamo dentro una crisi economica i cui timidi segnali di inversione di rotta non hanno prodotto quella ripresa dell'occupazione, del reddito, della fiducia dei cittadini che sarebbe necessaria.
Il referendum del 4 dicembre ha rappresentato un momento di passaggio molto importante. La maggioranza di cittadini ha voluto dire alla politica che la loro priorità non è la Riforma della Costituzione.
Dai militanti del Partito Democratico viene la richiesta di smetterla con liti e risse interne. Pur con la necessaria sintesi finale occorre valorizzare e non criminalizzare tutta la ricchezza e la varietà delle voci e delle sensibilità presenti nella comunità dei progressisti, unire e non dividere, rappresentare e non escludere.
La Segreteria uscente, alla quale anche alcuni di noi hanno dato un convinto appoggio, ha vissuto una fase iniziale di grande sintonia con il Paese, che è andata via via scemando quando alcuni provvedimenti sono stati percepiti come calati dall'alto, come "contro" qualcuno più che a favore di un progetto condiviso. Contro i professori, contro il sindacato, contro i risparmiatori. E' sembrata smarrita la capacità di proposta e di sintesi e la leadership è stata percepita come mero esercizio del potere.
Il PD deve essere invece il partito del progresso e dell'equità, dell'equilibrato sviluppo dei diritti individuali, sociali ed economici, dell'attenzione alla persona, mai funzionale o strumentale all'esercizio del potere.
Per questo riteniamo che occorra una svolta, un cambiamento; e che questo cambiamento, per le idee che è capace di interpretare e per la cultura politica che rappresenta possa passare per l'elezione di Andrea Orlando a Segretario Nazionale del Partito Democratico.
Non a caso sulla sua candidatura si sta indirizzando il consenso di autorevoli esponenti del cattolicesimo democratico quali Rosy Bindi, Enrico Letta e Romano Prodi.
Da qui l'invito che rivolgiamo ad iscritti e simpatizzanti del PD di partecipare al cambiamento, sostenendo attivamente la candidatura di Andrea Orlando a Segretario Nazionale del Partito Democratico.
Fabrizio Andreotti,
Jacopo Bellon
Paolo Bernardini,
Andrea Bertoli,
Mario Bizzi,
Paolo Bufano,
Alessandro Capetta,
Stefano Carrozzi,
Marco Casarino,
Francesca Castagna,
Giorgio Corona,
Roberto Corona,
Valerio Cremolini,
Marco Fazio,
Giuliano Ghirlanda,
Salvatore Licari,
Michelangelo Moggia,
Gianfranco Padula,
Cristina Padula,
Francesco Pisani,
Daniele Rabuazzo,
Pino Ricciardi,
Giuseppina Rossi,
Paolo Savelli,
Giuliano Scapazzoni,
Paola Sisti,
Andrea Stretti,
Rinaldo Tavilla