Alle ore 21 di mercoledì 15 febbraio, nella sala AVIS del Favaro, si terrà una riunione alla quale sono stati invitati i segretari di partito di tutte le forze politiche del Centrosinistra.
Il consesso è stato promosso dal PdCI (Partito del Comunisti Italiani) che, attraverso il proprio candidato di bandiera Cristiano Ruggia, Vicesindaco uscente dalla Giunta Federici, aveva già annunciato a mezzo stampa accelerazioni rispetto all'ingessata e frazionata realtà del Centrosinistra locale e in particolar modo del PD.
Tema dell'incontro, neanche a dirlo, una forse tardiva discussione per trovare la quadra sul nome di un candidato Sindaco che possa mettere d'accordo posizioni così conflittuali fra loro.
Il PD di marca paitiana, dilaniato dalla lotta fra le correnti, dopo aver bruciato innumerevoli candidati, pare essere costretto a tenere in campo Mori nel disperato tentativo di celare l'ultima spaccatura all'interno della traballante maggioranza renziana.
Dopo il tramonto della candidatura di Maria Cristina Failla, Magistrato in attività inizialmente sondata dal Ministro Orlando, si registra anche il tentativo un poco velleitario dell'Eurodeputato Benifei, il quale, dopo aver inutilmente "sondato" il Socialista Presidente del Consiglio Comunale Paolo Manfredini, cerca ora di ritagliarsi uno spazio fra Paita e Orlando attraverso la proposizione di un apprezzato specialista oncologo, il Dr. Vaira, candidatura tuttavia percepita come priva di qualunque esperienza amministrativa e che non ha incontrato consensi né nel PD né nelle altre forze di una sempre più improbabile coalizione di Centrosinistra, forse in parte anche a causa degli stessi sponsor politici che tanto pugnacemente hanno cercato di proporlo (lo stesso Benifei insieme al suo giovane attendente Luca Erba, ndr).
Un'ulteriore forzatura del PD su Mori, ad oggi probabile al netto del quadro in continuo mutamento, frantumerebbe di certo anche quest'ultimo tentativo di dialogo nel quale forze di diverse dimensioni e peso si ostinano a proporre ciascuna il proprio candidato di bandiera senza riuscire a trovare una sintesi su un Candidato nel quale tutti possano sentirsi rappresentati.
Staremo a vedere quel che succederà nelle prossime ore, ma di certo questa accelerazione impone alla Segretaria PD Pecunia un radicale ripensamento della propria strategia in vista della Conferenza Programmatica aperta a tutte le forze del Centrosinistra fissata per fine mese dalla stessa Pecunia e che oggi appare decisamente superata dal presente.