Approvato l'emendamento della senatrice spezzina della Lega.
L’intervento prevede il prelievo di circa 4.200 metri cubi di materiale, che verrà redistribuito sulle spiagge comprese tra l’area nautica di Vallesanta e la foce del torrente Rio Gavazzo.
Oggi all’auditorium dell’Autorità Portuale è tempo di fare il bilancio di quest’anno.
Il "Coordinamento quartieri del Levante" si preoccupa per l'ambiente e scrive alle autorità.
Audizione in Senato.
Il consigliere di Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria chiede un regolamento regionale.
di Luca Manfredini - Pubblichiamo in questo articolo le dichiarazioni che, gentilmente, ci ha rilasciato il Sindaco di Ameglia contattato telefonicamente. In video, invece, la posizione di alcuni cittadini.
di Luca Manfredini - Una piccola darsena recintata da una scogliera nel posto più bello di Fiumaretta.
di Gianluca Solinas - Le immagini satellitari testimoniano il persistere di un danno quotidiano nelle acque del porto spezzino.
Il consigliere regionale di Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria chiede la riforma di ARPAL.
Di Gianluca Solinas – I dragaggi del porto spezzino al centro dell'interesse della Commissione Ambiente del Comune della Spezia.
I provvedimenti assunti dalla Magistratura in merito al sequestro della porzione di fondale antistante il Molo Fornelli, oggetto dell'intervento di dragaggio, non devono in alcun modo impedire il completamento di un'opera che è fondamentale per il nostro Porto ed in modo particolare per La Spezia Container Terminal.
"E' possibile effettuare tutti i lavori necessari nel pieno rispetto dell'ambiente ed ottenere finalmente che le navi possano accedere anche a pieno carico": lo sostiene Fabio Quaretti, segretario della FILT CGIL della Spezia.
Nella primavera 2015 l'associazione fece un esposto alla Procura della Spezia ipotizzando un disastro ambientale.
Il personale del Gruppo Carabinieri Forestale della Spezia e della Capitaneria di Porto, facendo seguito all'annullamento, da parte della Corte di Cassazione, del dissequestro a suo tempo disposto dal Tribunale del riesame, ha provveduto a sequestrare nuovamente, presso il porto mercantile della Spezia, la porzione di fondale antistante il Molo Fornelli e il relativo cantiere dei lavori.
"Nessun rilievo può essere addebitato né alla Direzione del Dipartimento della Spezia né al personale operante in merito all'attività svolta": è questa la conclusione cui è giunta la commissione interna di Arpal relativamente all'attività solta in occasione dei dragaggi nel Porto della Spezia.
In relazione ai recenti fatti relativi alle indagini su presunte difformità nell'esecuzione dei dragaggi che avrebbero determinato asserite dispersioni di sedimenti e il conseguente presunto "danno ambientale", l'Autorità Portuale intende ribadire che tutte le norme procedimentali previste dal Ministero dell'Ambiente e raccolte nel capitolato di progetto, finalizzate alla salvaguardia dell'ecosistema marino, sono state rispettate, che l'attività di monitoraggio condotta da ARPAL,
L'AP rigetta le accuse di mancanza di trasparenza da parte di Legambiente e Goletta Verde. Proprio in nome della trasparenza e della massima collaborazione l'Autorità Portuale invita Goletta Verde a verificare la veridicità di quanto affermato in più occasioni dall'AP sul sito dell'Ente.
Già nel maggio scorso ARPAL aveva concluso che le analisi eseguite sui fanghi prelevati dalle reste di muscoli dentro diga rivelavano caratteristiche diverse da quelli dei fondali antistanti il Molo Garibaldi.
"Ribadiamo che ogni accertamento svolto da parte di tutti gli Enti preposti, ISPRA, ARPAL, ISS, ASL5, IZS e Capitaneria di Porto, ha assicurato che non esiste alcun collegamento tra i lavori di dragaggio del molo Garibaldi e le morie di muscoli avvenute tra dicembre e febbraio in alcuni vivai presso la diga". Così in una nota l'Autorità Portuale della Spezia.
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