Giovedì Santo: la Messa del Crisma
Giovedì mattina, in Cristo Re alla Spezia, il vescovo Luigi Ernesto Palletti ha presieduto la Messa Crismale, nel corso della quale, presenti i sacerdoti diocesani, vengono consacrati gli oli santi, destinati ad amministrare i sacramenti durante l’anno.
All’omelia, il vescovo si è rivolto in particolare proprio ai sacerdoti. Ne riportiamo alcuni brani: "Noi oggi siamo di fronte a Lui che è l’eterno sommo sacerdote. Se siamo tali, lo siamo in Lui, se lo siamo divenuti, lo siamo divenuti per Lui e se vogliamo vivere il sacerdozio, lo dobbiamo vivere con Lui. Quante volte lo diciamo al termine del canone, è diventata una frase cui il popolo, forse inconsapevole, risponde. Proprio come noi, che continuiamo a dire: “Con Cristo, per Cristo e in Cristo”: ma se comprendessimo davvero questa frase profonda, significativa e, soprattutto coinvolgente, allora ci renderemmo conto di ciò che stiamo compiendo in quel momento. È bello oggi rifletterci insieme. Perché? Innanzitutto perché “Ne scelse dodici perché stessero con Lui. Quante volte abbiamo detto e giustamente affermiamo: “Non conta tanto ciò che abbiamo, conta essenzialmente ciò che siamo”. Non l’avere, ma l’essere. Ecco il Vangelo ci spiazza anche qua. Non parla di avere, non parla di essere. Usa un altro verbo. Usa il verbo stare. Guardate che è molto fine quel verbo. Stare. E’ vero che l’avere conta poco ed è vero che l’essere conta tanto, ma essere senza stare non ci permette di essere conformi a Lui. “Ne scelse dodici perché stessero con Lui”. Forse dentro questo verbo c’è la radice di tante nostre crisi. Non essere capaci di stare con Lui ci manda in crisi perché stiamo con altri. Può essere con il mondo, Dio non voglia, il peccato, mentre la prima esigenza è quella dello stare con Lui. Noi oggi dovremmo riappropriarci di questo verbo, dovremmo metterlo al centro del progetto presbiterale della nostra vita".
Giovedì Santo: la Messa “in cena Domini”
"Chi mangia la mia carne, chi beve questo calice vivrà in eterno": è iniziata con queste parole l’omelia che il vescovo Luigi Ernesto Palletti ha tenuto giovedì sera alla Spezia, nella cattedrale di Cristo Re, in occasione della Messa del Giovedì Santo.
Il vescovo ha così proseguito: "È una comunione che scaturisce dal sacrificio il grande dono che Cristo fa al Padre per noi. In Adamo l’umanità aveva detto il suo “no”, e noi ne eravamo diventati discendenti. In Cristo l’umanità dice il suo “sì”, e noi ne dobbiamo diventare discepoli per accogliere il dono ricevuto e per ratificare dentro la nostra persona quella adesione a Cristo che ci porta al Padre che è nei cieli. Ecco, noi oggi vogliamo celebrare insieme questo".
Nel corso della Messa, monsignor Palletti ha anche compiuto il rito tradizionale della lavanda dei piedi, lavando i piedi a dodici ragazzi e ragazze della parrocchia della cattedrale.
Paramenti sacri
La liturgia è fatta di segni che orientano il cristiano alla natura dell’evento che viene celebrato. Uno di quei segni è la veste del sacerdote.
Sarà proprio l’importante ruolo del paramento sacro al centro della esposizione “Un filo tra terra e cielo”, organizzata a Sarzana da Arte Ricami nella prestigiosa cornice dell’antico palazzo vescovile, in via Mazzini.
Arte Ricami nasce nel 1932 a Fosdinovo come scuola di ricamo e di sartoria per le ragazze del paese, ed espone ora a Sarzana vesti liturgiche di sua produzione, dalle ultime collezioni di casule, di camici e di stole.
I visitatori potranno così ammirare da vicino le vesti che il sacerdote indossa durante la celebrazione e comprenderne meglio il significato. Uno spazio sarà riservato ad alcuni paramenti provenienti dalla cappella della residenza di Bordighera della regina Margherita di Savoia.
L’inaugurazione sarà martedì 30 aprile alle 18.30 (tra due martedì), con il saluto di monsignor Paolo Cabano, direttore dell’ufficio diocesano Beni culturali e Arte sacra.
Venerdì 3 maggio, alle 10.30, ci sarà poi un incontro sul tema “Rivestimi Signore dell’uomo nuovo – Per una teologia del paramento sacro”, a cura di don Samuele Agnesini, direttore dell’ufficio liturgico della diocesi di Massa Carrara – Pontremoli, e di don Emanuele Borserini, cerimoniere vescovile di quella diocesi.
L’esposizione sarà aperta tutti i giorni sino al 7 maggio, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18. libero. Per informazioni, telefonare al numero 0187.68251 oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le celebrazioni di Pasqua
Oggi, solennità della Risurrezione del Signore, il vescovo Luigi Ernesto Palletti presiede come ogni anno la Messa Pontificale nelle due città vescovili della Spezia e di Sarzana.
Stamani alle 10.30 celebra nella cattedrale di Cristo Re, alla Spezia. La Messa del vescovo, al termine della quale viene concessa l’indulgenza plenaria pasquale, è accompagnata dal coro parrocchiale della cattedrale. Alle 18, monsignor Palletti farà altrettanto a Sarzana, nella basilica concattedrale di Santa Maria Assunta.
Guiderà i canti la “schola cantorum” “Ferdinando Maberini”. La notte scorsa, sempre in cattedrale alla Spezia, il vescovo ha presieduto la solenne Veglia pasquale, nel corso della quale ha conferito a cinque catecumeni adulti i sacramenti dell’iniziazione cristiana.
Viaggio in Terrasanta
La comunità dei frati minori francescani di Gaggiola, alla Spezia, organizza anche quest’anno un viaggio pellegrinaggio in Terrasanta, che si terrà dal 5 al 12 novembre.
Saranno visitate Gerusalemme, Betlemme, Qumran e numerose altre località di Israele e della Giordania. L’iniziativa è organizzata con il patrocinio della diocesi della Spezia – Sarzana – Brugnato. La quota di partecipazione è di 1420 euro a persona. Il pellegrinaggio sarà confermato al raggiungimento del numero minimo di trenta partecipanti.
Le persone interessate sono invitate a contattare al più presto fra Piero Di Luca, presso il convento di Gaggiola, telefonando al numero 347.1970048, oppure scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Festa della famiglia
Giovedì 1 maggio (tra due giovedì, giorno festivo), si terrà a Bocca di Magra la Festa diocesana della famiglia.
La formula messa a punto quest’anno dall’ufficio diocesano di Pastorale familiare, diretto da don Roberto Poletti, prevede una camminata con le famiglie e per le famiglie, che attraverserà il paese, con soste dedicate a giochi, a riflessioni ed alla preghiera.
L’arrivo sarà al monastero carmelitano della Santa Croce, dove i partecipanti incontreranno Gigi e Annachiara De Palo. Gigi è il presidente del Forum nazionale delle associazioni familiari: insieme alla moglie, presenterà il libro da loro scritto dal titolo “Ci vediamo a casa: la Famiglia e altri meravigliosi disastri”.
È il racconto di una famiglia “normale”, e forse proprio per questo straordinaria per i tempi di oggi.
La narrazione della quotidianità di una famiglia numerosa, come tante, fatta appunto di tanti momenti di eccezionale normalità, una sorta di romanzo divertente scritto da due genitori, e prima di tutto da una coppia, che è anche un diario intimo, il ritratto a due voci della vita di una famiglia senza filtri rosa e senza la pretesa di fornire ricette, perché “ricette non ce ne sono, se non l’amore e la voglia di mettersi in gioco ogni giorno”.
La camminata del 1° maggio intende a suo volta rappresentare il cammino della famiglia, nel quale a volte c’è bisogno di “soste”, di condividere con altre famiglie il tempo di ogni giorno, la festa, la preghiera, la fatica e le difficoltà.
Alla base della giornata ci sarà il brano evangelico dei Discepoli di Emmaus: che fare? da dove ripartire? incontrarci, condividere la giornata, essere testimoni del Vangelo.
Piccoli passi possibili per incontrare il Signore risorto nella vita di famiglia. Le parrocchie sono invitate ad organizzare un proprio gruppo di partecipanti, comunicando il numero delle famiglie al numero di telefono 328.5834990.
Saranno presenti associazioni e movimenti appartenenti a tutta la diocesi. Alle 16, al monastero, il vescovo Luigi Ernesto Palletti celebrerà la Messa.
Celebrazioni di Cresima
Il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti sarà martedì 23 aprile a Tellaro, nel comune di Lerici, per celebrare la Messa alle 18 ed amministrare la Cresima.
La celebrazione avviene in occasione della festa di San Giorgio, patrono della parrocchia. Sabato prossimo 27 aprile il vescovo, sempre alle 18, celebrerà Messa e amministrerà la Cresima nella parrocchia del Preziosissimo Sangue a Luni.
Domenica prossima lo farà alle 11 nella parrocchia di San Venerio e alle 17 in quella di Fabiano Alto.
Un ricordo per la beata Itala
Il ventinove aprile ricorrono sessantadue anni dalla morte della beata Itala Mela, avvenuta nel 1957. Sabato prossimo 27 aprile, nell’antivigilia della ricorrenza, la città della Spezia renderà omaggio alla beata con una cerimonia che si svolgerà alle 12 in via della Cernaia, nel cuore del centro storico.
Verrà infatti scoperta e benedetta una lapide commemorativa posta nel palazzo che fu la dimora della famiglia Mela e dove Itala vide la luce il 24 agosto 1904, per poi trascorrervi gli anni dell’infanzia.
In seguito avrebbe abitato prima in via Manzoni e da ultimo in via del Torretto. La cerimonia, presente il sindaco Pier Luigi Peracchini ed altre autorità, vedrà la presenza del vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti, che benedirà la lapide.
Il fonte di Fabiano Alto
La comunità parrocchiale di Fabiano Alto, nel comune della Spezia, ha provveduto di recente ai lavori di restauro del pregevole fonte battesimale della sua chiesa, risalente al Seicento.
Il fonte restaurato sarà benedetto domenica prossima 28 aprile alle 17 nel corso della Messa celebrata dal vescovo Luigi Ernesto Palletti per il conferimento delle Cresime.
Cena diocesana giovani
Sabato 4 maggio, nel salone della parrocchia di Migliarina (con ingresso da via del Canaletto), si terrà una cena promossa dalla Pastorale giovanile della diocesi.
Oltre a ragazzi e giovani, possono partecipare anche i parroci e gli educatori. L’offerta, a persona, è di soli 5 euro.
Le prenotazioni vanno effettuate entro domani sera, telefonando al 333.4049217 (Marta).
Chiusura degli uffici di Curia
Gli uffici della curia vescovile diocesana, alla Spezia, sono chiusi per quasi tutta la prossima settimana per il periodo delle fesrtività pasquali. Riapriranno sabato 28 aprile.
Viaggio in Terra Santa
Il santuario dei frati minori francescani di Gaggiola, alla Spezia, organizza anche quest’anno un viaggio pellegrinaggio in Terrasanta, che si terrà dal 5 al 12 novembre.
Saranno visitate Gerusalemme, Betlemme, Qumran e numerose altre località di Israele e della Giordania. L’iniziativa è organizzata con il patrocinio della diocesi della Spezia – Sarzana – Brugnato.
La quota di partecipazione è di 1420 euro a persona. Il pellegrinaggio sarà confermato al raggiungimento del numero minimo di trenta partecipanti.
Le persone interessate sono invitate a contattare al più presto fra Piero Di Luca, presso il convento di Gaggiola, telefonando al numero 347.1970048, oppure scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..