, ovvero degli aiuti di denaro, modesti ma spesso indispensabili, che vengono erogati a persone ed a famiglie in difficoltà. Queste attività non sono nuove, specie nel versante della Caritas, ma stanno assumendo un'importanza sempre maggiore nella situazione di crisi che attraversa il nostro Paese, e che nello Spezzino non è certo minore. Anzi, come è noto, la grave alluvione dell'ottobre scorso, con le sue conseguenze quasi a catena, ha ancora aggravato la situazione. La Caritas - oggi diretta da don Luca Palei, sacerdote novello ordinato solo un anno fa - non è affatto nuova a questo genere di impegno, anche perché, in queste zone, la crisi viene da lontano. Vale dunque la pena sottolineare gli aspetti salienti di tale impegno. Si è partiti da un accordo tra la Caritas e «Banca Etica»: sono stati depositati ventimila euro al fine di garantire microprestiti sino a cinquemila euro, con un tasso che oggi è solo del tre per cento. Il deposito in garanzia viene moltiplicato per due dalla banca stessa, portandolo di fatto a quarantamila euro. La Caritas opera poi attraverso la fondazione «Santa Maria del soccorso»: tramite questa entità sono state attivate pratiche di microprestito per varie motivazioni: mantenimento e accesso all'abitazione, cure sanitarie, riduzione e cancellazione di debiti, prestiti d'onore della Regione Liguria. Un altro accordo per prestiti di piccola entità è stato stipulato con «Banca Passadore» e con il contributo del Rotary club Sarzana - Lerici. Altro capitolo è rappresentato dai «prestiti della speranza»: con tale sigla si intendono i microprestiti erogati dalle banche del territorio e garantiti sulla base di un accordo nazionale tra banche e Conferenza episcopale italiana, la quale offre garanzia per due tipi di prestiti: il «prestito sociale», disponibile sino a seimila euro a tasso zero per famiglie in condizione di temporanea difficoltà, e il prestito destinato all'avvio o al consolidamento di attività economiche (imprese individuali o cooperative), disponibile sino a venticinquemila euro a tasso concordato. A tutte queste tipologie si aggiungono ora quelle offerte dal protocollo di intesa per il «microcredito» Fondazione - Caritas. Come si vede, l'azione di solidarietà che proviene dalla Chiesa - oltre a tutti gli interventi diretti di ogni giorno della stessa Caritas e dei parroci - propone oggi una vasta gamma di soluzioni per coloro che sono in difficoltà. Ma - particolare che va sottolineato - si tratta sempre di soluzioni che responsabilizzano chi ne beneficia. Non quindi offerte a fondo perduto, e senza alcun controllo, ma veri e propri prestiti, sia pure a tassi molto agevolati e concordati. L'operazione «microcredito», alla Caritas spezzina allora diretta da don Franco Martini, è iniziata nell'agosto 2008. Ad oggi sono state ascoltate più di trecento persone, e gli interventi attivati sono stati 247. Le richieste di sostegno, di solito, vengono espresse da persone di media età o anziane, anche a causa delle difficoltà che affrontano i più giovani a mettere su famiglia, Ma anche a conferma delle difficoltà che sempre più attanagliano nuclei familiari un tempo assai più tranquilli. Sugli interventi attivati, poco più di cinquanta riguardano nuclei familiari di immigrati da altri paesi, in particolare Albania, Ecuador, Repubblica Dominicana, Marocco, Romania. Ma si può dire che, sotto questo profilo, e grazie forse alle leggi vigenti, le comunità non italiane presenti alla Spezia si facciano abbastanza «onore», anche controllando le situazioni di crisi al proprio interno. La Caritas, comunque, non chiude la porta a nessuno.

Raccolte per i terremotati

Domenica prossima 10 giugno, in tutte le chiese della diocesi, così come in tutta Italia, si terrà una raccolta di fondi nell'ambito della colletta nazionale che la Conferenza episcopale italiana ha promosso in favore delle popolazioni dell'Italia settentrionale colpite dal terremoto. I vescovi italiani hanno inoltre stanziato, per le popolazioni terremotate, un milione di euro proveniente dai fondi nazionali dell'Otto per mille. Versamenti si possono fare alla Caritas diocesana sul c.c. 0000046567790 COD IBAN IT92B0603010702000046567790, specificando nella causale «Terremoto Nord Italia 2012». La Cittadella di Pegazzano, i Centri di Ascolto Caritas della Spezia e di Sarzana e le parrocchie raccoglieranno inoltre generi alimentari non deperibili, prodotti per l'igiene, tende e roulotte. Fondi vengono inoltre raccolti in questi giorni anche a Milano, nelle iniziative per l'Incontro nazionale delle famiglie, cui partecipano molti spezzini.

La Veglia di Pentecoste

Ognuno di noi ha in sé i doni dello Spirito Santo. L'importante è farli emergere in quella comunione ecclesiale in cui ciascuno è chiamato ad un posto specifico». Lo ha detto il vescovo emerito Bassano Staffieri alla veglia di Pentecoste nella cattedrale di Spezia: «E' lo Spirito Santo, che abita in voi! Il primo luogo dove abita Dio sei tu! E quando vedo un fratello, vedo il volto di Cristo. Lì c'è il Signore Gesù che dobbiamo amare e servire. Per questo, come dice la lettera di Giacomo, "la fede senza le opere è nulla"». Nella veglia, dieci diciottenni, da cinque parrocchie della diocesi, hanno pronunciato la loro «professione di fede». «La professione di fede - ha spiegato Staffieri - dobbiamo farla tutti, in ogni momento. Voi, entrando nell'età adulta, la fate in pubblico. Prego perché questo sia un segno che ognuno di voi è chiamato a dare qualcosa nella Chiesa». Il mandato per i diciottenni è che sappiano conformarsi a Cristo nelle scelte: «Mettete sempre al primo posto la Parola del Signore, perché Lui si manifesta attraverso la Parola. Lui è la Parola che si è fatta carne e continua ad essere presente nelle storia della salvezza». «Domandatevi sempre come avrebbe agito Gesù al vostro posto. E' il modo più semplice di fare l'esame di coscienza». Il giorno seguente Staffieri ha conferito la cresima a trentaquattro ragazzi e ragazze di Cristo Re: «L'essere tempio dello Spirito Santo, come scrive San Paolo, dice la grande dignità dell'essere umano. E spinge a dare testimonianza di tale dono». L'augurio finale ai cresimati è di essere «luce che risplende, ragazzi capaci di amare. E di privilegiare i "poveri", come chi fatica a scuola o ha il padre disoccupato».

Visita al vecchio parroco

Un nutrito gruppo di Casano di Ortonovo ha fatto visita al sacerdote orionino don Giovanni della Mora (al centro della foto), che per un quarto di secolo è stato il parroco del luogo. Don Giovanni sta per compiere novantanove anni, ma mantiene lucidità e buona salute. A Trebaseleghe, presso Padova, dove si trova ospite della casa «Don Orione», ha accolto con gioia i suoi «parrocchiani» ed ha concelebrato la Messa per loro, tenendo l'omelia. Era presente la corale di San Giuseppe con la direttrice Lucia Taravacci e l'organista Virginia Diamanti. Il gruppo ha fatto ritorno a casa in serata. Ottima l'organizzazione curata dall'instancabile signora Lucilla. Ora l'auspicio è festeggiare i cento anni di don Giovanni con una grande celebrazione, tra poco più di un anno, proprio nella «sua» Casano.

La Via Crucis di Rangoni

La diocesi di Vicenza ha reso un vero e proprio omaggio all'artista sarzanese Paolino Rangoni. Nel museo diocesano della città berica, infatti, è attualmente esposto l'importante ciclo di tele dedicate alla Via Crucis, già esposte nell'aprile di due anni or sono anche nella pieve di Sant'Andrea di Sarzana. Le opere saranno esposte a Vicenza sino al 24 giugno prossimo e, per volontà del pittore, sono state donate al medesimo presidio museale, dove resteranno dunque stabilmente in visione. Le quindici tele della Via Crucis di Rangoni, proposte significativamente nell'ambito del «festival biblico», che si è tenuto a Vicenza dal 20 al 29 maggio, rappresentano per il museo un'acquisizione particolarmente significativa e gratificano l'impegno di un ottimo artista, che ha rivolto continuativo studio all'impegnativo tema della Via Crucis. Ha osservato in proposito Maurizio Marchini, direttore del museo diocesano di Sarzana, che a testimoniare la tenacia con cui Rangoni ha lavorato per oltre un decennio è proprio la serie dei disegni preparatori di questa Via Crucis, prodotto finale e sintesi di un'infinita serie di studi e di annotazioni con cui il pittore ha scavato e scrutato il proprio animo alla ricerca delle forme che meglio potessero esprimere il sentimento provato. Alcuni espressivi disegni accompagnano l'esposizione delle apprezzate tele del maestro ligure, onorato dalla affettuosa accoglienza che la diocesi vicentina, guidata dal vescovo monsignor Beniamino Pizziol, già vescovo ausiliare e poi amministratore diocesano di Venezia, gli ha riservato.

Festa del Sangue a Sarzana

Domenica e lunedì (3 e 4 giugno) Sarzana festeggia la reliquia del Sangue Prezioso di Cristo, vanto storico e religioso della città. Alle 18, nella basilica concattedrale, Vespri solenni e poi processione presieduta dal vescovo emerito Bassano Staffieri. Lunedì 4 giugno, alle 10.30 il vescovo di Massa Carrara Pontremoli Giovanni Santucci presiede la Messa solenne dei sacerdoti del territorio dell'antica diocesi di Luni, e, alle 17.30, la celebrazione conclusiva per le persone malate della vallata.

Corpus Domini/1

Per il Corpus Domini, domenica prossima 10 giugno alle 17 il vescovo emerito Bassano Staffieri celebra la Messa alla Spezia in San Pietro di Mazzetta. Segue la processione cittadina sino alla cattedrale di Cristo Re, dove il vescovo terrà la meditazione eucaristica. Per disposizione dell'amministratore diocesano in città non ci saranno altre Messe vespertine.

Corpus Domini/2

Nella città vescovile di Sarzana la celebrazione del Corpus Domini, presieduta dal vescovo emerito monsignor Bassano Staffieri, si tiene giovedì 7 giugno . Alle 20.30 Messa nella chiesa di San Francesco e poi processione cittadina sino alla basilica concattedrale di Santa Maria.

«Infiorata» a Brugnato

La tradizionale «Infiorata» del Corpus Domini a Brugnato, città colpita dall'alluvione, sarà quest'anno l'«Infiorata della Rinascita» e si terrà domenica 10 giugno. Alle 21 i Vespri, presieduti da monsignor Giorgio Rebecchi, amministratore diocesano, quindi processione sul tappeto fiorito e benedizione finale. Bus navetta faranno servizio da e per la Spezia.

Pellegrinaggio mariano

Il pellegrinaggio mariano mensile, sabato 9 giugno, sarà a Casale di Pignone, località molto colpita dall'alluvione. Alle 7.30 ritrovo a Pignone e processione sino a Casale. La Messa, alle 8, sarà presieduta dal vescovo emerito Bassano Staffieri. Pulman per i fedeli partono alle 6.45 da Lerici e da Sarzana con fermata alla Spezia.

Festa del santo Gianelli a Fabiano Basso

Giovedì 7 giugno, a Fabiano Basso, festa del patrono sant'Antonio Gianelli. Alle 18, Messa del vescovo emerito Bassano Staffieri e conferimento delle Cresime.

Anniversario sacerdotale del vescovo Staffieri

Sabato 9 giugno sarà l'anniversario sacerdotale del vescovo emerito Bassano Staffieri, ordinato a Lodi il 9 giugno 1955. Nella lieta ricorrenza la diocesi gli si stringe attorno con viva gratitudine e profondo affetto: «Ad multos annos...»!

Attività artisti cattolici

Intensa attività degli artisti cattolici a Spezia: mercoledì 6 giugno termina nella sede di via Don Minzoni 62 la mostra collettiva di pittura «Incontri artistici». Sabato 9 giugno, nella stessa sede, sarà inaugurata alle 17 la collettiva di pittura in collaborazione con l'Anmil, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul dramma delle morti sul lavoro.

Ricordo di monsignor Lino Crovara

Dieci anni fa moriva monsignor Lino Crovara, a lungo docente di lettere e prefetto degli studi del seminario di Sarzana. Generazioni di sacerdoti e tanti fedeli ne hanno apprezzato le doti di educatore colto ed arguto e di confessore. Una Messa di suffragio è stata celebrata mercoledì in seminario.

Insegnanti cattolici

Sabato 9 giugno alle 18, alla Spezia, alla Pia casa di Misericordia di Salita Quintino Sella, don Franco Pagano celebra la Messa di fine anno per maestri e insegnanti cattolici. Al termine benedizione delle tessere.

Musical su don Bosco

Domenica 3 giugno alle 21 al cinema teatro don Bosco in via Roma 128 va in scena il Musical «Conosci...AMO Don Bosco», con possibilità di parcheggio nel cortile interno dell'oratorio.

Festa fine anno del Ciofs

Martedì prossimo 5 giugno alle 16, al Centro Allende della Spezia, festa di fine anno del Ciofs, ente professionale delle suore salesiane. Tutti sono invitati.