Lerici, raduno delle Confraternite
Si tiene domani 8 maggio a Lerici, alla rotonda "Vassallo" del lungomare, il raduno regionale delle Confraternite. Alle 9.30 il vescovo Luigi Ernesto Palletti presiede la Messa. Al termine si svolge per le vie di Lerici la suggestiva sfilata con i tradizionali "Cristi" lignei della tradizione ligure.
La festa della "Madonna dell'Olmo"
Oggi 8 maggio è la festa della Madonna dell'Olmo, al santuario sopra la Litoranea. Le Messe sono alle 6, 7.30, 9, 10, 11, 16, 17, 18. La Messa delle 17 sarà presieduta dal vescovo. Diversi servizi di ristoro sono a disposizione dei fedeli. Domenica prossima ancora Messa alle 17, quindi processione per riportare l'immagine della Vergine a Fabiano Alto.
"I giovani creano"
Nella sede dell'Unione cattolica artisti italiani, in via Don Minzoni 62 alla Spezia, è stata inaugurata "i giovani creano", mostra di lavori delle terze classi della media "Pellico". La mostra, nel quadro della "Giornata nazionale dell'arte", è aperta sino al 18 maggio, da martedì a sabato (17,30 – 19,30).
Il clero diocesano e "Amoris Laetitia"
La recente esortazione apostolica post sinodale "Amoris Laetitia", pubblicata da Papa Francesco nelle settimane scorse, sarà al centro dell'incontro periodico del clero diocesano, che il vescovo Luigi Ernesto Palletti ha convocato per venerdì prossimo 13 maggio. L'incontro si terrà come sempre nel salone "Fanelli" della cattedrale di Cristo Re, alla Spezia, preceduto, alle 9, da un momento di adorazione eucaristica e dalla recita dell'ora Terza in cattedrale. Alle 10 il vescovo presenterà il relatore incaricato di illustrare l'esortazione apostolica, ovvero padre Maurizio Faggioni, dei frati minori francescani, docente ordinario di bioetica all'Accademia "Alfonsiana" di Roma e consultore di varie istituzioni ecclesiastiche. Padre Faggioni, spezzino di origine, ha già tenuto in passato varie conversazioni al clero diocesano ed anche al pubblico su tematiche di attualità connesse in particolare alle grandi questioni della bioetica, come ad esempio, lo scorso anno, quella del "gender". Seguirà un dibattito. L'iniziativa della diocesi è intesa a mettere a fuoco soprattutto le indicazioni pastorali che emergono dall'"Amoris Laetitia". I sacerdoti e i diaconi permanenti sono tutti invitati ad essere presenti.
Mostra al museo diocesano: "Salviamo la terra, salviamo noi stessi"
Venerdì, nella sezione spezzina del Museo diocesano, in via del Prione 156, è stata inaugurata la mostra "Salviamo la terra, salviamo noi stessi", ispirata alla recente enciclica di Papa Francesco "Laudato Si'". Erano presenti, tra gli altri, il vescovo Luigi Ernesto Palletti, il direttore don Cesare Giani e il preside dell'Istituto comprensivo di Arcola – Ameglia Antonio Fini. E c'erano, con i loro insegnanti Aldina Manfredi (Religione cattolica)e Mario Tamberi (Educazione artistica), gli "autori" della mostra, ovvero i ragazzi e le ragazze della terza C della scuola media di Romito Magra. Il tema trattato è davvero attuale, così come sono interessanti i manufatti realizzati dai ragazzi. L'esposizione, che è inoltre arricchita da due opere del maestro Tamberi, rimane visitabile fino al 22 maggio. Come detto, gli elaborati degli alunni sono ispirati ad una riflessione sull'interazione tra uomo e ambiente nel contesto dei molti temi affrontati nell'enciclica: in qualche modo di questo dà conto anche il titolo della rassegna, che collega l'impegno in favore della terra a quello in favore della persona umana, con particolare riferimento alle nuove generazioni. Per i ragazzi è stato molto impportante e gratificante vedere le proprie opere esposte in un museo "vero", nel senso di istituzionale e aperto al pubblico. L'iniziativa, la prima del genere dedicata all'enciclica in questione, è stata predisposta in collaborazione tra la scuola e i servizi educativi del Museo diocesano. Gli orari di apertura del Museo, sino al 22 maggio, sono i seguenti: giovedì dalle 10 alle 12.30, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Per ulteriori informazioni si può scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Sarzana: tornano a splendere le pergamene di Niccolò V
Venerdì prossimo 13 maggio, nel salone del palazzo vescovile di Sarzana, verrà presentato alle 18 alla cittadinanza il restauro di un gruppo di pergame e di carte dell'archivio capitolare di Sarzana, risalenti al pontificato del Papa sarzanese Niccolò V, attorno alla metà del Quattrocento. Le pergamene sono state restaurate dal laboratorio "Notare servando" di Stella Sanguinetti grazie ad un genroso contributo del Rotary club Sarzana – Lerici. Dopo i saluti del sindaco Alessio Cavarra, del governatore del distretto rotariano Gianni Vernazza e del presidente del club Alberto Benifei, illustreranno gli aspetti storici e archivistici del restauro, e la sua importanza, oltre alla restauratrice Sanguinetti, monsignor Paolo Cabano, direttore della biblioteca "Niccolò V" e degli Archivi Lunensi, monsignor Piero Barbieri, presidente del capitolo dei canonici, e gli studiosi Egidio Banti ed Eliana Vecchi. A seguire, alle 19, nel vicino Museo diocesano di Sarzana, in piazza della Firmafede, verrà inaugurata la mostra "Restaurare ac dignitati restituere" ("Restaurare e restituire dignità"), che presenterà appunto al pubblico, tra le altre, le opere del perioco niccolino ora restaurate. Il presidente del Museo Paolo Bufano presenterà la mostra, che rimane aperta dal 13 Maggio al 12 Giugno nei giorni e negli orari di apertura del Museo stesso.
