Promotori di una cultura agricola connessa con i grani antichi e la castanicoltura, si impegnano a continuamente a far crescere la collaborazione tra i Comuni, di Liguria e Toscana; con tali sinergie gli Enti Parco e l’associazione Mangia Trekking, si propongono di veder aumentare quelle proposte di Alpinismo Lento che anni fa idearono per sostenere e promuovere i territori in via di spopolamento.
Sono attività di Alpinismo Lento, dolce che contribuiscono a richiamare l’attenzione su territori ricchi di storia e di cultura, che offrono l’opportunità di conoscere i luoghi. Ideali per le attività outdoor, e dove un’enogastronomia tradizionale e di alta qualità rafforza sempre più il “turismo lento” territoriale. Territori dove è possibile passare da una Regione all’altra, come ad esempio l’associazione Mangia Trekking ha fatto recentemente in occasione dell’iniziativa dei Cerchi.
Dove dalla Toscana è entrata in Liguria. Oppure in occasione dei dipinti dell’artista lidia Secco è passata dall’Emilia alla Liguria. Iniziative organizzate dall’atleta olimpionica Alessandra Borio, e dall’alpinista rappresentante italiana della montagna terapia Mara Giusti, questi progetti che uniscono i Parchi del mare, con quelli dell’ d’Appennino e delle Alpi Apuane, permettono di osservare e conoscere reperti e manufatti. Infatti, il gruppo di amici ed amiche del Mangia Trekking, attraversando un lungo tratto sentieristico tra i più panoramici delle province di La Spezia, Massa Carrara e Lucca, ritrovano anche cippi di confine lavorati a mano e datati intorno agli anni “1700”.
La degustazione dei prodotti tipici e l’incontaminatezza dei luoghi, si propongono infine di promuovere le strutture di ricezione turistica della montagna, per contribuire a creare le basi imprenditoriali ed economiche che consentano una vita piacevole e serena nei territori, oggi meta ed attrazione anche di tanti persone che forse fino a poco tempo fa sarebbe stato più facile incontrare nei grandi centri commerciali.