"Considerato che sul territorio di Lerici è possibile un escursionismo dolce e molto panoramico, l’associazione Mangia Trekking ha elaborato una proposta adeguata per trascorrere piacevolmente i fine settimana, imparando a conoscere e vivere i luoghi, magari attraverso panorami affascinanti e mozzafiato", così in una nota dell'Associazione Mangia Trekking.
"Dove anche la degustazione in bella compagnia dei prodotti tipici della cucina di casa consumati al sole divengono un prezioso momento di relax. Si tratta di un “piccolo turismo” già sviluppato da Mangia Trekking in Val di Vara e Lunigiana, che risulta molto gradito e sembra vada sempre più affermandosi in tanti territori. Svolto e fatto crescere poi anche da altre realtà (enti, proloco, associazioni, etc.) Sono un genere di iniziative sportivo - culturali, che a Lerici nella terra ove vissero Mary e Percy Bysshe Shelley, assumono un valore davvero particolare ed intenso.
Il camminare osservando i borghi ed i boschi, ascoltando e respirando il profumo del verde e del mare , guardando dall’alto lato il Golfo dei Poeti, verso Porto Venere, dove cielo e mare s’incontrano, gratifica molto, si avverte proprio la consapevolezza di vivere una bella esperienza, a tratti antica.
Nello specifico, uno dei test di prova effettuati dall’associazione Mangia Trekking ha visto i partecipanti ritrovarsi in località Le Catene, vicino a Narbostro, e dopo salitre sul Monte Branzi.Dopo Zanego e Pugliola, il ritornare alle auto dona la consapevolezza di aver camminato immersi nella natura e nei suoi profumi. Di aver vissuto una parte forse meno conosciuta di Lerici ma altrettanto affascinante e ricca di suggestività".