La Provincia della Spezia, attraverso un piano di interventi che ad oggi supera investimenti per oltre cinque milioni e mezzo di euro (la cifra precisa è attualmente di 5.626.120 euro), ha sviluppato un vasto programma di messa a norma degli edifici scolastici che consentirà di avere tutte le scuole superiori spezzine certificate secondo i criteri antisismici e quindi anche con le conseguenti opere di messa in sicurezza di infrastruttura ed impianti.
Al fine di conseguimento dell’adeguamento strutturale ed anti sismico, per la messa in sicurezza, di tutti gli istituti scolastici a proprio carico, in questa legislatura l’Amministrazione provinciale si è dotata della “programmazione nazionale triennale dell’edilizia scolastica”, opportunità alla quale si accede tramite il “programma regionale triennale di Regione Liguria, 2018- 2020” che in fase di rinnovo. Al fine di sviluppare un intervento che avesse copertura su tutte le strutture e venisse concepito all’interno di una pianificazione unica, tutti gli edifici, non adeguati sismicamente, che ospitano scuole sono stati così inseriti nella apposita graduatoria prevista dal programma regionale.
Negli ultimi giorni, con lo sviluppo di altre programmazioni operative e con l’affidamento di nuove opere di progettazione, il piano, iniziato e portato avanti già nel 2020, è entrato in una nuova fase che presto coinvolgerà quattro sedi per la realizzazione di cinque nuovi interventi. Oltre a questo è previsto un ulteriore sviluppo già per i prossimi mesi.
“Quello che stiamo vedendo realizzato nelle nostre scuole è un qualcosa di importante per tutti, per le generazioni che oggi le vivono e per quelle che le vivranno: un investimento sul presente e sul futuro. Per questo deve essere pensato come un’unica opera, condivisa e sostenuta da tutti in un gioco di squadra in cui ognuno dei soggetti partecipanti è fondamentale per conseguire un risultato valido per l’intera comunità. Questa è la “chiave di volta” indispensabile per realizzare questo grande programma. _ spiega il Presidente Pierluigi Peracchini _ Le opere di messa a norma, con particolare attenzione al piano di adeguamento alle norme anti sismiche, degli edifici scolastici è uno dei programmi primari che ho voluto portare avanti con maggiore incisività durante il mio mandato. Stiamo operando su più cantieri, si tratta di undici siti su altrettante strutture, ma non possiamo intendere questo programma come la somma di tanti singoli lavori. Le scuole, anche concepite dal punto di vista strutturale, devono essere considerate come un’unica entità a cui garantire una visione d’assieme. Proprio per questo il piano di messa a norma lo dobbiamo considerare un necessario miglioramento dell’intera infrastruttura scolastica spezzina. Gli studenti, i nostri ragazzi, sono una risorsa per il nostro futuro a prescindere da quale edificato utilizzino per fare lezione.”
Attualmente sono stati adeguati i seguenti istituti scolastici :
l’istituto secondario superiore “Arzelà- Parentucelli” a Sarzana, per un importo pari ad € 1.100.000 euro
istituto secondario superiore “ Domenico Chiodo” per un importo pari ad 585.504,43 euro
palestra dell’istituto secondario superiore “ Domenico Chiodo” per un importo pari ad 245.000 euro
Sono invece in corso i lavori presso l’istituto secondario superiore “Luigi Einaudi” per un importo pari ad 368.952,57 euro.
A breve inizieranno i lavori per l’adeguamento statico sismico dell’istituto secondario superiore “Capellini Sauro” nel blocco posto su viale san Bartolomeo, per un importo pari ad 2.200.000 euro.
È altresì finanziato, ed in programmazione, anche l’adeguamento statico sismico dell’istituto secondario superiore Casini, edifico B (cosiddetto ex Ced), per un importo pari ad 905.000 euro.
Sono state poi finanziate ed affidate le esecuzioni, queste attingendo ad un finanziamento del MIT (Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili), per le progettazioni (a cui seguiranno le opere conseguenti per importi non ancora stabiliti) degli interventi a livello definitivo degli istituti:
Istituto secondario superiore “Cardarelli” sede di via Carducci per un importo pari ad 28.641,17 euro
Istituto secondario superiore “Cardarelli” sede via Montepertico per un importo pari ad 34.528,38 euro
Liceo Pacinotti di via XV Giugno ( SP) per un importo pari ad 24.084,12 euro
Palestra dell’istituto secondario superiore “Luigi Einaudi per un importo pari ad 20.250 euro
Liceo “Mazzini” ( SP) per un importo pari ad 18.964,20 euro
È stata, quindi, finanziata ed affidata anche le progettazioni, a livello definitivo ed esecutivo, degli interventi per l’istituto Fossati Da Passano sede via Federici, per un importo pari a 95.222,73 euro, anche qui poi saranno calcolati gli importi dell’intervento specifico.
In questa fase strategica il Presidente Peracchini ha voluto stigmatizzare il valore e l’indispensabilità di proseguire in un gioco di squadra tra tutti i soggetti coinvolti, cercando di trovare soluzioni per sopperire agli inevitabili disagi che subiranno le scuole oggetto dei prossimi interventi, il tutto in una concezione che vede lo sviluppo di piano unico e non di singole opere.
“Ci siamo posti un obiettivo, un compito, cioè: mettere in sicurezza tutte le infrastrutture provinciali che l’Ente ha in carico. Si tratta di un intervento unico, senza precedenti, con investimenti ed opere di grande impatto, lavori strutturali che richiedono modifiche sostanziali, ma che necessariamente portano a qualche disagio nell’immediato. Il risultato, lo scopo, è comunque elevato e questo ci deve spronare a non perdere il contatto con l’obiettivo e con quello che ci prefiggiamo tutti: avere istituti scolastici migliori e più sicuri. _ conclude il Presidente Pierluigi Peracchini _ Per questo è importante la sinergia e l’uniformità di vedute che la Provincia è riuscita a sviluppare con le direzioni scolastiche, il supporto reciproco che le stesse scuole stanno garantendo e garantiranno nei prossimi mesi, sapendo che tutto è parte di un lavoro comune per arrivare ad avere tutte le scuole a norma, per dare a tutti gli studenti la certezza di poter frequentare luoghi sicuri in cui si possa studiare, fare sport e vivere con i propri compagni ed amici.
I cantieri sono aperti, altri seguiranno. Si lavora celermente ed a pieno regime, l’attenzione ed il rapporto con le direzioni scolastiche è costante e sinergico. Proprio grazie alla disponibilità nell’affrontare assieme questo programmi di intervento, attraverso un sostegno concreto sviluppato tra singoli istituti ed istituzioni, per sopperire agli inevitabili disagi di uno con le disponibilità degli altri, venendo incontro alle necessità organizzative necessarie in queste fasi in cui si interviene sulle infrastrutture con gradi opere edilizie, riusciremo a realizzare quello che ci siamo prefissati nei tempi programmati.