Dopo il sopralluogo di questa mattina, 30 dicembre, sulla Via dell'Amore tra Riomaggiore e Manarola, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, insieme all'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, ha effettuato una serie di visite alla Spezia. A cominciare dalla stazione ferroviaria di Migliarina, oggetto di un ampio programma di lavori di riqualificazione per potenziare i servizi ai viaggiatori e l'offerta turistica legata alle Cinque Terre.
Si tratta di interventi che nascono da una collaborazione tra Regione Liguria, Comune della Spezia e RFI-Rete Ferroviaria Italiana, e che prevedono un investimento complessivo di circa 15 milioni di euro di RFI per realizzare un nuovo binario tronco, e altri interventi di restyling, che trasformeranno la stazione di Migliarina in un hub per i collegamenti con le 5 Terre.
«Un intervento di prospettiva, che guarda al futuro ma anche al presente di un territorio che necessita di infrastrutture mirate per garantire servizi sempre più funzionali e che, allo stesso tempo, è chiamato a gestire al meglio i flussi turistici - ha commentato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – I turisti diretti alle Cinque Terre sono una risorsa straordinaria dal punto di vista economico per questi luoghi, ma è necessaria una gestione ragionata e una attenta e puntuale programmazione, perché le presenza siano compatibili con il territorio. Gli interventi alla stazione vanno in questa direzione».
Dopo il sopralluogo alla stazione di Spezia Migliarina, il presidente Bucci, l'assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e il presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini hanno incontrato i sindaci del territorio per un confronto sui principali temi per lo sviluppo dell'area.
«I sindaci hanno posto molte questioni e presentato diversi temi da affrontare: è giusto che sia così, il mio spirito è quello di essere sindaco della Liguria, e parlare coi sindaci è fondamentale – ha detto Bucci - Sono loro i veri rappresentanti del territorio, io ho fatto il sindaco per sette anni e mezzo e so che si lavora 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Si è parlato di fibra e connessioni, di problemi delle strade, di manutenzione e di nuove infrastrutture, del fatto che sia necessario sostenere i piccoli borghi e i piccoli Comuni. Si tratta di problemi di cui siamo a conoscenza: dobbiamo trovare le soluzioni, e lo faremo, l'essenziale è rimanere in contatto con tutti».
Tra i temi affrontati quello della sanità e dei vari progetti che riguardano lo sviluppo della Spezia: «Sulla sanità – ha sottolineato Bucci - abbiamo intenzione di snellire il flusso verso i pronto soccorso e snellire le liste d'attesa: si tratta di due punti importanti che attueremo nel 2025. Per quanto riguarda l'urgenza possiamo dire che la nostra sanità funziona, il problema riguarda l'accesso per i non urgenti, cioè le liste d'attesa. Ci daremo da fare, sappiamo come gestire questo tema».
«Mi hanno mostrato alcuni progetti molto importanti per quanto riguarda l'Arsenale, il nuovo Waterfront, le nuove strutture nel porto, l'area Enel e la Polveriera - ha concluso - sono tutte iniziative che daranno la possibilità di generare grandi ricadute economiche e occupazionali sul territorio».
«Una visita importante che auspichiamo si ripeterà presto – ha detto il sindaco del Comune della Spezia e presidente della Provincia Pierluigi Peracchini - Nel corso dell'incontro abbiamo ragionato di tutte le vertenze del territorio e di come affrontarle per rilanciare il nostro sistema economico e augurare un buon 2025 a tutta la provincia».