La provincia della Spezia si conferma l'esempio da seguire tra i "comuni ricicloni costieri" della Liguria, ma anche a livello nazionale: questo è il dato emerso nell'ambito dell'EcoForum 2024 organizzato da Legambiente Liguria.
La provincia della Spezia, ha comunicato Legambiente, continua a mantenere risultati eccellenti con il 76,2% di raccolta differenziata, una performance trainata dal risultato del comune della Spezia che tocca l'81,4%, ma che vede un dato collettivo in cui non vi è alcun comune al di sotto del 65% di raccolta differenziata.
"Il risultato raggiunto, per l'intera provincia spezzina, conferma anche la correttezza della scelta di portare avanti un programma di gestione che si avvia verso la chiusura del ciclo dei rifiuti, questo attraverso il completamento di un sistema che comprende anche l'impianto di biodigestione e garantisce un oggettivo percorso virtuoso. - commenta il Presidente della Provincia e Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini - La condivisione di questo obiettivo, che parte dai cittadini ed arriva ai Comuni, ha confermato un risultato è un patrimonio di tutti, che migliora la qualità della vita di ognuno di noi e delle future generazioni. Il risultato premia l'impegno che abbiamo portato avanti in questi anni dalla nostra amministrazione. Inoltre questo risultato, per il comune della Spezia che ha raggiunto un dato oltre l'81% , riconosce la capacità della città di aumentare la percentuale di raccolta differenziata nonostante i due milioni turisti nel territorio durante il periodo estivo, grazie ad un turismo sostenibile, confermando il lavoro svolto per incrementare le presenze e tutelare l'ambiente".