Su proposta del sindaco nonché assessore a marketing territoriale e cultura Cristina Ponzanelli e dell’assessore al turismo Roberto Italiani la Giunta, con deliberazione n.155, ha approvato le “linee di indirizzo per l’affidamento della gestione del servizio di informazioni turistiche”.
Se infatti fino alla fine di maggio 2021 l'Associazione Sarzana Turismo, a cui era stato affidato con bando nel 2019, continuerà a garantire il servizio alle stesse condizioni a cui le era stato assegnato e continuerà a farlo fino a quando non sarà espletata la gara, per il futuro l’Amministrazione sarzanese ha deciso di attivare nuovamente la procedura prevista per legge “per – si legge nell’atto- individuare un soggetto terzo, dotato della necessaria esperienza e capacità, che possa, previa stipula di apposito contratto, svolgere il servizio di informazione turistica per conto del Comune di Sarzana e in ottemperanza alle linee guida regionali”, prevedendo l’erogazione al gestore di un contributo, non soggetto a ribasso, di 20mila euro annui.
Riscontrata l'urgenza di provvedere alla pubblicazione del bando di gara, onde consentire l'affidamento del servizio in tempi rapidi e dato atto che occorre garantire la continuità del servizio visto l’imminente avvio della stagione estiva il Comune ha quindi approvato “la procedura ad evidenza pubblica che garantisca partecipazione, competitività, trasparenza e qualità, mediante aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa”.
Nelle linee di indirizzo la Giunta Ponzanelli ha previsto che la durata dell’affidamento abbia una durata di 2 anni eventualmente rinnovabili per ulteriori 2 anni; a carico del Comune è la messa a disposizione dello spazio dell’ufficio di informazione turistica ubicato in piazza San Giorgio. Fra i requisiti di partecipazione al bando sono previsti: idonea qualificazione ed esperienza di ordine professionale - esperienza (almeno triennale) nel campo della promozione turistica e/o dei servizi al turismo e/o della realizzazione di manifestazioni culturali e turistiche.
Il servizio dovrà essere garantito con un orario minimo di apertura al pubblico di 42 ore settimanali. Nei criteri di valutazione delle offerte: dovranno essere tenuti in considerazione i seguenti elementi: progetto complessivo di gestione; ore di apertura aggiuntive, oltre al minimo previsto; progetto di gestione della comunicazione, in particolare attraverso strumenti elettronici (sito web, pagine social etc.); proposta di servizi aggiuntivi e migliorativi; eventuale offerta di un secondo punto informativo; elaborazione di progetti finalizzati allo sviluppo dei flussi turistici; titoli di studio specifici posseduti dal personale messo a disposizione dal gestore, anche in relazione alle competenze linguistiche ed informatiche; esperienze lavorative nel settore dell’informazione turistica; facoltà del gestore: facoltà di predisporre e gestire attività supplementari finalizzate al miglioramento complessivo dei servizi (es. bigliettazione per servizi pubblici, turistici e commerciali non solo locali), i cui introiti resteranno di esclusiva pertinenza del gestore. Ora alla luce delle linee di indirizzo gli uffici predisporranno il bando per procedere all’affidamento del servizio.