Sabato 29 Maggio ore 19 presso la Corte del Museo Diocesano a Brugnato Con la realizzazione della carta escursionistica della Val di Vara 1:25000, corredata dalla nuova numerazione dei percorsi, si completa l’informazione escursionistica della Provincia della Spezia. Era il febbraio del 2020 quando la nostra Sezione presentò la nuova cartina escursionistica presso la Sala Consiliare della Provincia della Spezia ma poco dopo, per oltre un anno, tutto si è fermato...
Sabato 29 Maggio alle ore 19, presso la Corte del Museo Diocesano di Brugnato, la Sezione CAI della Spezia e la Sottosezione Val di Vara e Riviera presenteranno il lavoro svolto direttamente nel territorio di appartenenza: le Autorità Locali e gli autori materiali del lavoro Alfredo Gattai e Luca Galuppini spiegheranno ai presenti l’importanza e le difficoltà incontrate nella realizzazione del Progetto. La Val di Vara, un territorio vasto circa 600 km quadrati, interamente inserito nel Parco Regionale Magra Vara e Montemarcello, confinante con Toscana ed Emilia, distribuito in quindici Amministrazioni Comunali, a cavallo tra la Riviera di Levante e l’Appennino Ligure con rilievi compresi tra i 900 ed i 1700 metri, ricco di storia e di bellezze naturali ancora intatte pur trovandosi a pochi chilometri dalle più celebrate Cinque Terre.
La Val di Vara risulta racchiusa tra l’Alta Via dei Monti Liguri (che percorre tutto l’entroterra della Liguria) per gli 80 Km di competenza della Provincia della Spezia e l’Alta Via delle Cinque Terre: questo è stato il filo conduttore del progetto sfociato nella nuova carta : una fittissima rete sentieristica che, collegando le due Vie principali, esalti le qualità storico/ambientali e paesaggistiche presenti nel proprio territorio.
Il lavoro svolto dalla Commissione Sentieri e Cartografia della Sezione CAI della Spezia è stato enorme: migliaia di ore a percorrere sentieri che, spesso, esistevano su carte antiche o nella memoria storica dei residenti anziani ma non nella realtà attuale , rilevare tracce e punti di interesse con GPS, elaborare i dati raccolti per inserirli nel Catasto della Rete Escursionistica Ligure discutendo con i vari comuni quali ritenevano idonei e manutenibili (i sentieri non sono del CAI bensì dei Comuni competenti), rintracciare eventuali emergenze storico/culturali presenti , elaborare i dati raccolti per realizzare la carta escursionistica completa di tempi di percorrenza e dislivelli , apporre la segnaletica orizzontale in attesa di quella verticale hanno impegnato numerosi volontari della Sezione quasi “a tempo pieno”. Considerando il ritorno ormai prossimo alla normalità , con l’aumento conseguente dei flussi fortemente interessati all’escursionismo, si rendeva necessario un documento che potesse accompagnare il turista nella frequentazione della vallata ; di questo lavoro ne potranno trarre beneficio soprattutto le Amministrazioni locali, le Proloco e l’accoglienza turistica privata facendo promozione del territorio per una corretta e puntuale fruizione turistica.
molto interessato alla cartografia dell'alta val di Vara complimenti
Giovanni Guerisoli