Da qualche giorno, come informa un manifesto diffuso a livello diocesano, sono state aperte le iscrizioni per i "campi" che prenderanno il via dopo il termine dell'anno scolastico, quindi tra circa un mese. Si tratta di campi formativi che uniscono allo svago ed al divertimento in un ambiente montano molto bello, la riflessione e la preghiera, con iniziative rivolte in particolare alla fascia di età del «dopo Cresima». In oltre quarant'anni sono state molte migliaia i giovani e i giovanissimi, ormai persone adulte e spesso affermate, che hanno trascorso a Cassego parte delle loro estati. Molti di loro, adesso, vi accompagnano figli e nipoti. La prima attività dell'anno 2013 sarà il campo per le elementari, quindi per la fascia di età più bassa. Bambine e bambini di tale fascia saranno a Cassego dal 24 al 30 giugno. Dall'8 al 14 luglio sarà invece la volta del campo destinato a ragazzi e ragazze delle scuole medie, e dal 22 al 28 luglio (preceduto da una cena pre–campo allo scopo di fare conoscenza insieme) ci sarà invece il campo delle scuole superiori. Ad ognuna di queste iniziative intende essere presente, almeno per una giornata, il vescovo Luigi Ernesto Palletti, che si tratterrà con ragazzi e ragazze, pregando e conversando con loro. Nel corso dell'estate, come riferiremo a suo tempo, Cassego ospiterà anche, come di consuetudine, gruppi parrocchiali ed associativi di varie località della diocesi. Per quanto riguarda i campi giovanili, l'invito degli organizzatori – rivolto anche tramite i parroci – è quello di prenotare al più presto, ai seguenti recapiti: per le scuole elementari, Federico (tel. 349.710.0383); per le scuole media, Omar (tel. 345.491.1064); per le superiori, Sara (tel. 329.176.8777). La Casa diocesana di Cassego, come è noto, ha la denominazione di «Centro San Pio X» e sorge nel comune di Varese Ligure, in alta Val di Vara, lungo la strada del passo del Bocco. Già colonia femminile negli anni dopo l'ultimo conflitto mondiale, divenne centro di attività giovanili diocesane alla fine degli anni Sessanta e da allora non ha mai cessato questa importante attività. Nei pressi della Casa è a disposizione anche l'Eremo, una piccola struttura nel bosco dove piccoli gruppi di persone possono trascorrere esperienze intense di preghiera e di meditazione.