Il 19 dicembre scorso, presso l’istituto superiore scolastico “Capellini – Sauro” della Spezia si è tenuta la fase conclusiva del progetto “Io sto con l’Emporio”, che già da anni la scuola porta avanti con entusiasmo, in collaborazione con la Caritas diocesana, con la Fondazione Carispe e con i distretti socio sanitari.
Nelle giornate di venerdì 13, lunedì 16, martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19 dicembre gli alunni e le alunne, supportati dalle insegnanti di Religione Francesca Capozzi, Monica Cerrai ,Cristina Lupi e dal collega Cristiano Sinis, si sono impegnati attivamente nel progetto.
Hanno, infatti, preso parte ad una serie di incontri con i responsabili Caritas, a cominciare dal direttore diocesano don Luca Palei, i quali hanno illustrato la critica situazione delle cosiddette “nuove povertà” presenti nel territorio, ed hanno organizzato in prima persona la raccolta alimentare a favore dell’Emporio della solidarietà, la struttura che da anni la Caritas gestisce alla Spezia e a Sarzana per consentire la spesa gratuita alle famiglie ed alle persone in difficoltà.
Alcuni allievi del “Capellini – Sauro” hanno già intrapreso, ed altri la intraprenderanno a breve, un’attività di alternanza scuola lavoro proprio presso l’Emporio della solidarietà, con la consapevolezza che svolgendo una tale mansione lavorativa potranno conoscere più da vicino la realtà delle persone che vivono in uno stato precario quando non di vera e propria indigenza.
Secondo i docenti dell’istituto, coordinati dalla dirigente Chiara Francesca Murgia, nel contesto odierno appare davvero di importanza fondamentale sensibilizzare i giovani al delicato tema della povertà, sottolineando valori fondamentali quali il rispetto del prossimo, la responsabilità, la partecipazione, e la lotta allo spreco. Nel corso del mese di dicembre, come abbiamo già riportato nelle settimane scorse, anche al Liceo “Giuseppe Mazzini” del “Due giugno” gli insegnanti di Religione avevano coordinato una raccolta straordinaria di generi alimentari e di prima necessità in favore dell’Emporio.