A seguire dibattito in sala con la regista Perla Sardella, Josè Nivoi (portavoce del C.A.L.P - Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali), attivist3 di Non Una di Meno - La Spezia, modera Maia Pedullà
Il documentario racconta le giornate dei lavoratori portuali e il mondo sindacale dall’interno, in uno spaccato delle attività del C.A.L.P., Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali di Genova, tra il 2019 e il 2023. Gli scioperi contro la “nave delle armi” hanno portato il collettivo a chiedersi che forma possa avere un sindacato più attento alle istanze del presente, dalle richieste di maggiori diritti e sicurezza sul posto di lavoro alla vicinanza a tematiche di genere, ambientali, sociali, nella necessità di convergenza e unione delle domande sociali. Dall’antimilitarismo al dialogo con gli altri portuali del Mediterraneo, il documentario racconta il sogno di dare forma a un mondo diverso, e il prezzo che questa ricerca comporta. Tra le immagini passano costantemente i primi piani in assemblee, la ritualità della vita in comune e riprese d’archivio, elementi che rimettono al centro il lavoro e il conflitto come primo motore di cambiamento nella Storia.
“Portuali è un film nato dalla volontà di esporsi all’irriducibile flagranza della lotta – racconta la regista Perla Sardella – innescando un corpo a corpo con la realtà dove il cinema rinunciasse a strategie affrettate. Trovandomi a confronto con un gruppo interamente maschile, ne ho offerto un ritratto da una prospettiva inattesa, quella della parola, che qui è materia, ritmo, motore di un’azione volta al cambiamento”.
La regista Perla Sardella (Jesi, 1991) vive e lavora a Genova, dove fa anche l’insegnante di scuola superiore. Lavora con immagini fisse e in movimento, e con diversi formati che comprendono il documentario, la fotografia, l’audio e le video-installazioni. I suoi lavori si muovono a cavallo tra sperimentazione e osservazione. Tra i suoi lavori: Please Rewind (2017), Prendere la parola (2019), Le grand viveur (2020), Le Ersilie (2022), Prima Persona Plurale (2023).