Cresce l'attesa alla vigilia della sfida tra Empoli e Spezia, in programma sabato 7 aprile al Picco (fischio d'inizio ore 15) davanti ad un pubblico numeroso, complice il buon meteo e il fatto che Empoli è vicina e oltre ai 500 tifosi toscani già in possesso del biglietto se ne potranno aggiungere altri last-minute nei distinti e in tribuna.
La Capolista arriva al Picco forte dei suoi 71 gol che ne fanno la squadra più prolifica della B, ma senza due dei tre attaccanti titolari: ko sia Donnarumma sia Rodriguez, quasi 20 gol in due, resta il solo Caputo, non proprio uno qualunque ma il capocannoniere del campionato, 23 centri fino ad oggi che si ritroverà a fianco uno tra l'ex Piu e il trequartista Traoré. La squadra di Andreazzoli resta competitiva anche se penalizzata dagli infortuni.
Lo Spezia di Gallo da parte sua vuole rilanciarsi in quest'ultima fase, al netto della salvezza matematica c'è il treno dei play-off che sta allontanandosi ma non è ancora sparito dall'orizzonte ottico delle Aquile. Che non possono permettersi di buttare alle ortiche altri punti dopo quelli scialati anche al Picco contro squadre non irresisitibili. Indisponibili Maggiore e Capelli, il primo per un fastidio al ginocchio accusato giovedì a Follo, il secondo vittima di un incidente domestico. Oltre a loro sempre ko Mastinu, mentre sul fronte recuperi da registrare il rientro in lista convocati di Palladino, che potrebbe subentrare a partita in corso.
Cornice della sfida saranno sia la coreografia allestita dalla Ferrovia, a base di bandierine bianconere, sia la rentrée delle vecchie glorie dello Spezia, con mister Carpanesi in testa al gruppo formato da Telesio, Tarasconi, Pillon, Dainese, Fazio, Boggio, forse capitan Borgo, Brilli, Colombo, Battiston, Bandoni: probabile un giro di campo nell'intervallo, sicuro un giro di piatti domani sera da Antonio sulla calata di Porto Venere.