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Lo Spezia sbanca il Tombolato: con i 3 punti riprende quota il sogno play off In evidenza

di Massimo Guerra - Doppietta di Gilardino che non ha certo perso la sua classe e regala due gol (soprattutto il secondo) degni di altri palcoscenici.

Lo Spezia torna a vincere dopo 4 pareggi e 2 sconfitte nelle ultime sei partite grazie alla doppietta del suo giocatore più rappresentativo: Gilardino è tempista ma fortunato nel primo gol, è solo campione nel secondo dove compie una prodezza tecnica al volo su lancio di 30 metri da parte di Marilungo che fa luccicare gli occhi dall'emozione a mister Gallo in panchina ed esultare i 50 fedelissimi giunti in Veneto. Con la vittoria di stasera lo Spezia sale a 45 punti e si avvicina alla quota salvezza fissata a 50. Dove resta invece il Cittadella, seconda sconfitta consecutiva per i veneti dopo il ko contestato contro il Venezia. Stasera lo Spezia non ha rubato nulla, anche se va detto che il Cittadella ha creato più occasioni delle Aquile, centrando due legni ed esaltando le qualità tecniche di Manfredini, che tra i pali ha ripagato la fiducia di Gallo.

CITTADELLA - SPEZIA 1-2
Reti: Gilardino (40' pt, 17' st), Arrighini (44' pt)

CITTADELLA (4-3-1-2)
Alfonso; Pelagatti, Scaglia, Adorni, Benedetti; Settembrini, Iori, Pasa (28' st Chiaretti) Schenetti; Arrighini (24' Kouame), Strizzolo (32' st Vido)
A disposizione Paleari, Varnier, Pezzi, Lora, Iunco, Maniero, Fasolo.
All. Venturato

SPEZIA (4-3-1-2)
Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Maggiore, Juande, Pessina (43' st Capelli), Ammari (34' st De Francesco) Marilungo, Gilardino (31 st Forte)
A disposizione Di Gennaro, Augello, Corbo, Ceccaroni, Masi, Bolzoni, Granoche, Palladino, Mulattieri.
All. Gallo

Arbitro: Valerio Marini di Roma
Assistenti: Luigi Lanotte di Barletta, Tarcisio Villa di Rimini
Quarto ufficiale: Andrea Zanonato di Vicenza


Pre partita.
Spezia alla prova Cittadella forse nel momento più delicato della stagione, tra obiettivo salvezza lontano una manciata di punti e le mai abbandonate ambizioni play off. Per l'occasione Gallo rispolvera Gilardino vicino a Marilungo, affidando ad Ammari le ispirazioni del gioco offensivo. A centrocampo la conferma di Juande tra Maggiore e Pessina, appena rientrati da Under 20 e Under 21, mentre Venturato non rischia dall'inizio nessun Under tra Kouame, Vernier e Vido. Alla fine De Col ce l'ha fatta: superati gli ultimi test fisici sarà il biondo cursore ad occupare la fascia destra.
Desolante il panorama degli spalti al Tombolato, con lo Spezia in completo bianco e i padroni di casa in granata.


PRIMO TEMPO
Inizio brioso del Cittadella che conferma l'ottimo momento di condizione psico-fisica, malgrado la maldigerita sconfitta targata Pezzuto nel derby contro il Venezia.

Dopo un'azione dello Spezia, con Lopez che prova il colpo a sorpresa su punizione al 2' è Arrighini a farsi vedere dalle parti di Manfredini, attento Giani che anticipa l'avversario ma per poco non beffa il suo portiere di testa.

Attento Manfredini al 5' ad uscire dall'area per anticipare Strizzolo, lanciato nella metà campo dello Spezia da un lancio di Pelagatti.

Occasioneeee al 14'!!!! Corner per lo Spezia, lo batte a rientrare Juande. Stacca Pessina di testa costringendo Alfonso ad un intervento d'istinto davvero notevole.

Al 19' fischiato un intervento di Lopez, duro ma direttamente sul pallone a metà campo. A seguire una punizione pericolosa a favore del Cittadella, dalla trequarti di sinistra la batte Benedetti ma la difesa rinvia.

Spezia in affanno al 22' sotto la crescente pressione del Cittadella, ma tiene bene il reparto difensivo mentre il centrocampo sembra avere qualche difficoltà di troppo in chiave difensiva.

Il Gila preoccupa a sprazzi la difesa veneta, che quando è in possesso palla non rischia e spazza in fallo laterale.

Al 24' da segnalare un tiro dalla distanza di Strizzolo, centrale, para Manfredini a terra senza difficoltà.

Al 25' lunga trama offensiva dello Spezia sprecata da Lopez, che invece di mettere il cross in mezzo la appoggia a nessuno sul fondo, facendo incavolare Gallo in panchina.

Al 30' perde palla Pessina a centrocampo e innesca la ripartenza veneta, per fortuna spenta da Giani in area di rigore.

Al 31' finalmente una verticalizzazione da parte di Ammari per Marilungo, che sbaglia il controllo della palla.

Giallo al 32' per Pessina, che in fase di stacco stampa il gomito sulla faccia di Settembrini, punizione molto rischiosa per lo Spezia pochi metri fuori dall'area di rigore in posizione di centro-destra.

La batte Benedetti che sbaglia la traiettoria con il sinistro, palla alta sulla traversa di Manfredini. Bello il destro scoccato da Ammari in corsa al 35' ma la palla esce a lato.

Al 37' corner per i padroni di casa, fischiato fallo d'attacco. Riparte lo Spezia e al 38' ribatte un corner con Juande dalla destra, ancora corner.

Vantaggiooooo!!!! Al 40' è Gilardino a toccarla di nuca sul corner a rientrare battuto sempre da Juande dalla destra, riuscendo a superare Alfonso inutilmente proteso in tuffo.

Reagisce il Cittadella con le incursioni di Pelagatti, al 41' bravo Manfredini prima ad uscire di pugni sul traversone del terzino destro e subito dopo a parare a terra il tiro dello stesso Pelagatti.

Dura poco il vantaggio aquilotto: va via sulla destra Settembrini che la mette in mezzo a memoria per Arrighini, la punta veneta anticipa tutti e fulmina Manfredini. Al 44' Cittadella 1- Spezia 1.

Si va al riposo al 49' con il risultato di parità, 5 corner a 1 a favore dello Spezia che nel primo tempo ha costruito qualcosa di più dei padroni di casa.


SECONDO TEMPO
Nessun cambio nell'intervallo, mentre si scaldano per il Cittadella Kouame e Vido.

Al 3' buona azione offensiva dello Spezia, con Pessina che in zona tiro appoggia su Ammari, buona la coordinazione ma il tiro finisce alto.

Rischioooo al 5': azione offensiva del Cittadella a ridosso dell'area bianca: conclusione da fuori area di Schenetti respinta da Manfredini, sulla ribattuta Iori la devia per Pelagatti che si vede respingere il suo tiro, tap in di Strizzolo che finisce alto di poco sulla traversa.

Momento favorevole per i padroni di casa: spinge il Cittadella al 53' dalla destra con una punizione velenosa, Manfredini esita nell'uscita e viene salvato in chiusura da Pessina.

Ancora Schenetti al tiro al 10' della ripresa dopo un'azione di ripartenza ad un tocco sempre sulla fascia destra.

Buona punizione conquistata da Marilungo sul centrosinistra al 60', davvero pericolosa la traiettoria a rientrare disegnata da Lopez ma nessuno la intercetta in area e l'azione sfuma.

Raddoppiooooooo!! Bellissimo gol di Gilardino al 62'!!! Dalla sinistra Marilungo mette il contagiri ad un cross di 40 metri verso la fascia destra, dove il Gila si coordina e lascia andare un fendente imprendibile per Alfonso. Un gol stellare che solo un campione del calibro di Gilardino può cavare dal cilindro...

Reagisce il Cittadella che trova la deviazione sottoporta di testa con Strizzola, che impegna Manfredini in una difficile deviazione.

Ancora Cittadella un minuto dopo, con Strizzolo che guadagna il fondo ma Manfredini è reattivo a bloccare la palla sul suo palo sinistro.

Al 23' Venturato cambia le carte in attacco: dentro Kouame, miglior realizzatore stagionale granata con 9 reti, fuori l'autore del gol Arrighini.

E il giovane ivoriano cerca subito l'azione spettacolare, su cross dalla sinistra di Benedetti la rimette in mezzo Schenetti, rovesciata di Kouame, bello il movimento ma la palla finisce altissima.

Altro cambio nel Cittadella al 27' della ripresa: dentro il numero 10 Quaretti per Pasa

Pericoloso Cittadella al 29! Con Benedetti che salta Maggiore e va alla conclusione impegnando seriamente Manfredini

Fuori Gila per Forte al 30' della ripresa, il numero 10 dello Spezia ha finito la benzina, cambia anche il Cittadella che avvicenda un'altra punta, il giovane Vido al posto di Strizzolo

Al 33' corner per i padroni di casa, fischiato fallo d'attacco.

Secondo cambio per Gallo al 34': fuori Ammari per De Francesco. Dieci minuti più recupero per portare a casa un prezioso bottino di punti per lo Spezia, ma c'è da temere il rush finale del Cittadella e il talento offensivo dei Nazionali Vido e Kouame.

Al 38' fallo inutile di De Francesco che regala una punizione al Cittadella, sbroglia in un primo tempo Juande ma subito dopo Iori centra il palo alla destra di Manfredini, bravo a ribattere d'istinto la conclusione a botta sicura di Schenetti da dentro l'area.

Al 41' Gallo fa scaldare Capelli, non proprio una mossa fortunata nelle ultime partite ma ci sta: fuori Pessina dentro l'esperto difensore per una difesa a cinque nel tentativo di blindare il risultato ma con il rischio di subire l'assedio dei padroni di casa.

Saranno 4 i minuti di recupero con il Cittadella che priva a riversarsi in attacco e lo Spezia che potrebbe approfittare per ripartire pericolosamente.

In pieno recupero il Cittadella accusa un po' di stanchezza con lanci fuori misura, mentre lo Spezia prova a gestire il pallone tenendo con i nervi, ultimo guizzo di Adorni di testa su cross dell'ottimo Benedetti dalla sinistra, palla fuori e partita finita....dopo l'incrocio dei pali colpito da Quaretti all'ultimo secondo!!!!

Finisce finalmente al Tombolato, lo Spezia torna alla vittoria e lo fa grazie alla classe di Gilardino, che mancava come l'aria all'attacco aquilotto.

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