Sfida salvezza domani pomeriggio al Picco tra lo Spezia e la Salernitana: i cilentini a quota 27 rischiano l'aggancio da parte dello Spezia a quota 24, che cercherà in ogni modo di portare a casa tre punti davanti allo stadio quasi esaurito, anche grazie alla presenza di oltre 2.500 tifosi campani legati da amicizia con gli ultras dello Spezia.
L'arbitro Orsato - uno dei migliori fischietti del mondo - garantisce sull'andamento della gara senza strafalcioni arbitrali, ma in campo sarà una sfida dai toni agonistici accesi, perché la posta in palio è davvero importante.
A complicare la situazione in casa Aquile la squalifica di Nzola, che priva la squadra di Leo Semplici del suo miglior realizzatore, con 12 gol infatti Nzola ha fatto da solo oltre la metà delle reti stagionali dello Spezia, malgrado lo stop per infortunio che lo ha tenuto fuori diverse settimane.
Domani forse si capirà se Eldor Shomurodov possa considerarsi una sua valida alternativa oppure no: la punta uzbeka, tornata last-minute dagli impegni amichevoli con la sua Nazionale nel Golfo Persico, potrebbe essere schierata dal primo minuto davanti a Verde e Gyasi, nell'ipotesi che Semplici voglia provare a pressare da subito gli avversari, anche perché Maldini non è al 100% per un leggero risentimento dopo l'amichevole in Francia della scorsa settimana.
A centrocampo ancora ko Holm e Reca, favoriti Bourabia e Zurkowski con Ekdal anche se non in perfette condizioni, Agudelo è stato convocato ma anche lui non è in formissima, difficilmente Semplici vorrà rischiare Esposito dall'inizio.
Pochi i dubbi invece in difesa a quattro, con Ampadu e Caldara tra Nikolaou a sinistra e Amian a destra davanti a Dragowski, probabile minutaggio per Simone Bastoni, in lista ma ovviamente ancora non al top della condizione dopo l'intervento al menisco.
Nella Salernitana di Paolo Sousa presente il bomber senegalese '96 Boulaye Dia, 10 centri per lui da inizio stagione, ma ci sarà probabilmente spazio anche per Bonazzoli e Piatek. Out per infortunio l'ex Venezia Crnjgoi e l'esterno Mazzocchi che all'andata fece un gol capolavoro, davanti a Ochoa agiranno Pirola e Gyomber con Daniliuc. In mediana il ballottaggio è tra Maggiore e Bohinen al fianco di Coulibaly, con Sambia a destra e Bradaric a sinistra, dietro a Dia il tandem Candreva-Kastanos.
La Salernitana targata Sousa, subentrato in febbraio a Davide Nicola ha una rosa decisamente di qualità tecnica, costruita per obiettivi diversi dalla salvezza ma ora come ora impegnata su questo fronte: la gestione del portoghese ha portato fin qui una sconfitta (contro la Lazio) una vittoria (contro il Monza) e tre pareggi consecutivi contro Sampdoria, Milan e Bologna mentre lo Spezia targato Semplici ha pareggiato contro Udinese e Verona, ha battuto a sorpresa l'Inter e ha perso l'ultima contro il Sassuolo.