Spezia al lavoro a Follo in vista della ripresa contro l’Empoli (oggi data e ora precisa dopo il consiglio federale FIGC e le successive deliberazioni della Lega A e della Lega B) prevista nel week-end del 21 giugno. Oggi per il gruppo aquilotto step importante con la nuova visita anti-covid e relativo secondo test sierologico per tutti i tesserati, ovvero giocatori, staff tecnico e presidente Chisoli. Sempre oggi in programma le visite mediche per il neo acquisto ’98 Boloca.
La ripresa contro l’Empoli al Picco vedrà di fronte i due allenatori che meglio hanno interpretato il calcio negli ultimi anni alla Spezia, ovvero Pasquale Marino e Vincenzo Italiano: nessuno ha fatto giocare meglio le Aquile a memoria di tifoso, al netto dei risultati ma comunque garantendo una dignitosa permanenza in serie cadetta.
C’è maretta tra lega B e lega A rispetto alle opzioni possibili in base all’andamento della pandemia da coronavirus. I numeri spesso fanno la differenza, ma in caso di un nuovo stop per Covid dopo la ripresa estiva non piace a Balata l’ipotesi del blocco delle retrocessioni e delle promozioni, che prefigurerebbe per la prossima stagione una serie B addirittura allargata a 24 squadre. Ma c’è tensione anche per la griglia play-off, insomma le pagine di questa sciagurata stagione sono ancora tutte da scrivere.
Come l’ok alla proroga per i prestiti (in rosa bianca Scuffet, Marchizza, Federico Ricci, Di Gaudio, Vitale , Nzola) in scadenza il 30 giugno, ma in questo capitolo scontato l’accordo tra le società proprietarie dei cartellini e lo Spezia.
Forse unico positivo effetto collaterale del coronavirus il recupero di tutti o quasi i giocatori della rosa, a Follo i test atletici rivelano buona condizione e tonicità, oltre ad ottime motivazioni da parte dei giocatori che hanno consapevolezza della posta in gioco. Fuori dal gruppo solo Ferrer (leggero problema fisico) e Bidaoui, rientrato dopo in gruppo per motivi familiari.