"Ritardi nella distribuzione".

Segnalazioni riguardanti anche il Pronto Soccorso di sarzana e il Distretto 17 di Ceparana.

Grazie a due provvedimenti della Giunta. Si tratta, infatti, di patologie non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale.  

La Coordinatrice Provinciale del M5S evidenzia che anche la richiesta di conoscere le assunzioni previste è finita nel nulla.

Il Presidente del Consiglio regionale auspica che ora si lavori per avere centri che certifichino la patologia in tutte le ASL della Liguria.

Per segnalare disservizi ed episodi di malasanità.

Ecco i cittadini interessati.

Ecco cosa è emerso dall'incontro tra Cisl, FNP, Adiconsum La Spezia ed ASL 5.

Occasione per fare domande e avere risposte.

Lo fa presente il Sindacato degli Infermieri in una nota.

Il Segretario Comiti definisce la situazione "insostenibile" e chide ad ASL5 di intervenire.

La CGIL chiede provvedimenti urgenti, anche sul fronte dei lavoratori.

L'invito è a non andare al Pronto Soccorso per casi non urgenti.

Replica sul Pronto Soccorso della Lista Toti Liguria. 

Il percorso di studi e le esperienze professionali.

L'Associazione torna sulla questione della situazione nei pronto soccorso e negli ospedali spezzini.

Italia Viva si rivolge ai sindaci della Spezia e Sarzana esortandoli a pretendere risposte da Regione e ASL5.

Il sindacato chiede, tra le altre cose, un piano straordinario di assunzioni.

In 16 ore sono stati 138 i pazienti gestiti tra Sant'Andrea e San Bartolomeo. Ecco l'elenco dei medici di medicina generale ai quali rivolgersi il 31 dicembre e l'1 gennaio.

L'Ente ribadisce di seguire con attenzione l'evolversi della situazione.

"Al momento non ci sono motivi di preoccupazione, se la situazione peggiorasse prenderemo le misure necessarie".

Secondo il partito bisognerebbe andare nella direzione diametralmente opposta a quella in cui sta andando la Regione.

Il partito chiede alla Regione un cambio di rotta e al sindaco della Spezia di alzare la voce.

La replica di ASL5​ a Cittadinanzattiva Liguria ODV  -Tribunale per i Diritti del Malato.

La scorsa notte 45 persone in attesa. L'Associazione chiede l'intervento del Prefetto e della Protezione Civile.

 "Ci aspettano due anni impegnativi nei quali a livello di amministrazione regionale porteremo avanti uno sforzo economico importante per l'abbattimento delle liste d'attesa."

Per gestire tutti i casi che non richiedono l'accesso al Pronto Soccorso.

FLU POINT, studi medici aperti e più posti nei Pronto Soccorso.

Per garantire assistenza ai pazienti ed evitare che i Pronto Soccorso si intasino.

di Marina Lombardi – Sarà operativo dai primi mesi del 2024.

Garantiti i servizi essenziali e le emergenze.

In concomitanza con il Consiglio comunale straordinario dedicato al Piano sanitario regionale.

Si tratta di un agente patogeno anche per l'uomo, pertanto sono necessari interventi di derattizzazione e disinfezione.

Sabato 16 dicembre, alle ore 17, nell’auditorium dell’Ospitalia del mare di Levanto.