Un mezzo che raggiunge la velocità di 170 Km/h con capacità di operare anche in condizioni meteo avverse: è l’elisoccorso Griffo II che rappresenterà dai primi mesi del 2024 un metodo veloce ed efficace per il trasporto dei pazienti con condizioni sanitarie più gravi presso gli hub ospedalieri liguri principali.
“È stato un percorso non banale, che ci consente oggi di rendere coperta l’intera Liguria da Ponente a Levante con il servizio di centralizzazione verso i grandi Hub ospedalieri per le complicazioni sanitarie più gravi” ha dichiarato il Presidente della Regione Giovanni Toti, alla presentazione del progetto di soccorso sanitario presso Aeroclub Lunense di Sarzana.
Un servizio dal costo complessivo di 1.9 milioni, che per questi due anni sarà disponibile h12 e che ha in progetto di espandere l’attività per la copertura h24, compreso di servizio notturno, che è attualmente effettuato solo ad Albenga. Tra la chiamata e il decollo la prerogativa è quella di occupare un tempo massimo di 7 minuti; la stima complessiva prevede il raggiungimento del San Martino in mezz’ora, comprensiva del lasso chiamata-decollo.
Il primo volo sarà effettuato indicativamente tra febbraio e marzo, non appena saranno finiti i lavori di asfaltatura della pista e l’installazione dell’hangar. A bordo dell’elisoccorso saranno sempre presenti soccorso alpino e personale sanitario.
“Questo è un servizio per la gestione di qualsiasi emergenza – ha spiegato l’Assessore ai lavori pubblici Giacomo Raul Giampredone - è anche un salto di qualità della convenzione che stiamo per rinnovare con il soccorso alpino che sarà su questi mezzi che coinvolge evidentemente anche il servizio di protezione civile, che ci rende orgogliosi di averli come grandi professionisti sui mezzi di emergenza ma anche per quello che ci serve per la gestione dell’emergenza territoriale”.
“Un completamento importante che mette in sicurezza il territorio e tutte le zone interne della Liguria. Oggi abbiamo l’altro braccio del soccorso attraverso l’elicottero della parte di Levante che ne era ancora priva – ha dichiarato l’Assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola, che ha lavorato in passato per la durata di dieci anni a bordo di un altro elisoccorso - la parte centrale della regione era già coperta e mancava questa”.
“Chi in mezzo al traffico, con un proprio caro in condizioni critiche ha cercato di raggiungere reparti di eccellenza che si trovano a Genova sa cosa vuol dire e capisce la misura dell’importanza del passo che si compie oggi – ha affermato la Sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli - siamo fortemente fieri di ospitare questo aeroporto sul nostro territorio e siamo grati per ogni vita che da Sarzana potrà continuare grazie a questo servizio”.