Quanto accaduto all'interno del Pronto Soccorso spezzino la scorsa notte - con lunghissime code di pazienti ed attese infinite per esami diagnostici con conseguente caos gestionale - è la fotografia dei disastri perpetrati nei confronti della sanità da Toti e dalla sua Giunta.
Vengono stanziate cifre folli in altri settori mentre si disinveste in reparti fondamentali - come l'istruzione e la sanità pubblica: così mentre un mortaio gigante naviga sul Tamigi per pubblicizzare la Liguria, le scuole e gli ospedali della stessa regione cadono a pezzi.
Si torni ad aumentare le risorse, a fare una programmazione seria ed efficiente, ad assumere lavoratrici e lavoratori, ad aumentare i posti letto, a tagliare le liste di attesa.
Tutto l'opposto di quanto sta continuando a fare la giunta regionale nel compiaciuto silenzio del sindaco Peracchini e dell'assessore alla Sicurezza e alla Sanità Guerri.
Non si può continuare ad accettare questa situazione, occorre un cambio di rotta netto e deciso e sin da subito!
La giunta regionale e quella comunale abbandonino i banchetti dei festeggiamenti natalizi e si mettano al lavoro per la loro comunità prima che sia troppo tardi.
Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista La Spezia