"Non voglio entrare nelle discussioni che riguardano la sentenza - afferma il Consigliere Comunale PD Dina Nobili - Non sono né l'avvocato e neppure il sindacato che rappresenta Teresa. Voglio, quello sì, manifestare la mia vicinanza personale ad una nostra concittadina che ha subito un torto e che per colpa di quel torto sta attraversando settimane veramente difficili. Io sto con Teresa. Io non posso stare con chi fa la voce grossa con le persone più deboli. Io non posso stare con chi denuncia per fatti così lievi un proprio collega. Io non posso stare con chi si crede il giustiziere senza capire che certi atteggiamenti hanno delle conseguenze gravissime. L'azienda ha dato delle risposte circa il ruolo di Casati e del Presidente ma queste giustificazioni non mi hanno per nulla convinto, anzi mi lasciano un grande amaro in bocca".
"Aggiungo a questo - sottolinea Nobli - che l'assessore non si è mai presentato in commissione. Dopo aver appreso che il licenziamento è illecito chi ha segnalato come si sente? Spero che la norma venga modificata, che situazioni del genere non si ripetano più in futuro. Sono convinta che il nuovo corso del mio Partito si porrà come obiettivo la fine di queste storture. Spero che l'azienda, dopo aver conseguito questa vittoria di Pirro, intervenga e reinserisca la lavoratrice. Oggi la nostra comunità è più debole, oggi la nostra comunità è attonita".