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Lavoratrice ACAM licenziata, una mozione chiede al sindaco di riflettere sul ruolo di Casati In evidenza

I Consiglieri Liguori e Lombardi pensano alla possibile revoca all'Assessore della delega al ciclo dei rifiuti.

 

I Consiglieri Comunali Massimo Lombardi di Spezia Bene Comune e Luigi Liguori di La Spezia bella forte unita hanno presentato una mozione per chiedere al primo cittadino Pierluigi Peracchini chiarimenti sulla posizione lavorativa dell'Assessore Casati e di riflettere sulla posibilità di revocargli la delega al ciclo dei rifiuti. La questione da cui tutto parte è la segnalazione di Casati di una lavoratrice ACAM che è stata successivamente licenziata dall'azienda. Di oggi la sentenza del Tribunale del lavoro.

Questo il testo della mozione:

Premesso che:

nel corso del mese di Settembre 2018, una dipendente di Acam Ambiente SPA, riceveva lettera di licenziamento per giusta causa e senza preavviso atteso che l’azienda contestava alla predetta di aver ritirato da un venditore ambulante, in violazione a norme e regolamenti che disciplinano la raccolta rifiuti, alcune cassette in legno e plastica, materiale ritenuto non conforme alla frazione residua prevista dal “programma lavoro” che disciplina il programma di lavoro della predetta e che, secondo la ricostruzione offerta dall'Azienda, avrebbe ricevuto in “corrispettivo” un sacchetto contenente alcune banane;

l’episodio, risalente al luglio scorso, sarebbe stato notato e segnalato dall’Assessore all'Ambiente del Comune della Spezia Sig. Kristopher Casati il quale, trovandosi, nell’occasione, a bordo di un’auto in compagnia del Presidente di Acam Ambiente Ing. Gianluigi Pagliari, secondo quanto riferito dai presenti, avrebbe stigmatizzato pesantemente l’operato della lavoratrice, spingendosi fino a minacciarne il licenziamento nell’immediatezza dei fatti;

come riportato da più testimoni presenti ai fatti, il Casati in quel momento si trovava ad operare in pieno orario lavorativo, risultando aver regolarmente timbrato il relativo cartellino attestante la propria presenza sul luogo di lavoro, visto, come pare, che il predetto lavora in Acam Spa in “distacco” da Acam Ambiente;

la sanzione decretata a carico della lavoratrice, il licenziamento per giusta causa, è apparso ai più, organizzazioni sindacali in primis, di una severità oltre ogni ragionevolezza tale da provocare una generale reazione dei lavoratori che hanno interpretato quel provvedimento come una forma di intimidazione nei loro confronti;

la vicenda non può essere relegata a questione interna aziendale avendo come protagonista un Assessore dell'Amministrazione Comunale che svolge contemporaneamente attività lavorativa e politica in riferimento alla gestione della raccolta dei rifiuti urbani sul cui eventuale conflitto di interesse i sottoscritti consiglieri hanno rivolto formale interrogazione all'ANAG;

il signor Sindaco si è rifiutato di dare spiegazioni su quanto accaduto negandosi ad un incontro con una delegazione delle RSU di Acam Ambiente in rappresentanza dei lavoratori, venendo meno, peraltro, ad una prassi consolidata che informa i rapporti fra Amministrazione Comunale ed Organizzazioni Sindacali;

IMPEGNA IL SINDACO

mettere a disposizione del Consiglio Comunale gli atti relativi alla posizione lavorativa del Casati, con particolare riferimento al suo distacco presso Acam Spa, onde verificare la genuinità e la correttezza di un tale provvedimento;

a valutare l'opportunità, al di là di quanto emergerà sul piano del rispetto delle norme in ordine alla trasparenza degli atti della Pubblica Amministrazione ed il contrasto alla corruzione, l'opportunità politica di revocare all'Assessore Casati la delega di cui è attualmente responsabile.


Massimo Lombardi: Consigliere Comunale di “Spezia Bene Comune
Luigi Liguori: Consigliere Comunale di Spezia Bella Forte Unita

 

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