Imperversa la polemica sui detriti accatastati sul litorale marinellese e, con nostra sorpresa, pare che al Presidente del Consorzio Balneatori, Andrea Carlini, sarebbe stata fatta la promessa, da parte dell’Amministrazione Sarzanese, di provare a trovare le risorse per smaltirli.
Peccato che la Delibera di Giunta Regionale 68/2018, dello scorso 8 febbraio, stanziasse 200.000 € per il Comune di Sarzana a tale scopo e che lo stesso Comune abbia incaricato Acam Ambiente di occuparsi della “Pulizia del litorale di Marinella” (cig. 7389369C31) con ultimazione dei lavori entro il 31 Marzo 2018 per un importo totale di 130.200 €.
Che cosa è accaduto ?
Quali sono gli impedimenti per cui, a oggi, il litorale di Marinella continui a essere impresentabile?
Altro aspetto negativo della gestione politica della questione Marinella e’ la mancata gestione riguardante gli esposti, presentati a suo tempo dall’allora Consigliere Regionale leghista, Stefania Pucciarelli, contro l’installazione dei casottini per i servizi.
A oggi gli operatori non sono in grado di sapere se e quando saranno in grado di allestire le strutture per i servizi ai turisti, con grave danno economico per la loro attivita’ e una pessima presentazione della stagione balneare ormai avviata ai turisti che, coraggiosamente, volessero ancora usufruire del nostro tratto di costa.
E’ necessario che l’Amministrazione sarzanese agisca rapidamente per dare soluzioni e per evitare un’altra stagione monca, in perfetta continuita’ con quelle che hanno caratterizzato tutto il quinquennio del Sindaco Cavarra.