Sicuramente la riqualificazione urbana di strade e piazze è importantissima ma abbiamo davanti priorità ben più stringenti dal punto di vista urbano ed edilizio. Priorità con le quali si dovrebbe fare i conti rapidamente e sgombrando il campo da facili slogan elettorali.
Una di queste emergenze? La messa in sicurezza delle nostre scuole. Perché purtroppo quando parliamo di edifici scolastici parliamo, in realtà, del futuro della comunità: bambini e ragazzi, che per noi dovrebbero essere il bene più prezioso.
È inutile girarci attorno: le perizie sul patrimonio scolastico ci mostrano ovunque edifici vetusti e ben lontani dai parametri minimi sul rischio sismico, definiti dalla Normativa nazionale vigente.
Ecco perché il Gruppo Rete a Sinistra/liberaMente Liguria ha votato contro questo nuovo indebitamento della Regione. Il restyling di una strada non vale la sicurezza dei nostri figli.
Avremmo apprezzato e applaudito se la Giunta avesse mostrato attenzione vera per il territorio disponendo quei circa 7.600.000 euro per la messa in sicurezza strutturale delle scuole spezzine.
Attivare un fondo regionale per l’edilizia scolastica sarebbe stata davvero una manovra di ampio respiro e invece oggi ci ritroviamo a fare i conti con un’occasione mancata e con uno spot elettorale in più.
Dal canto nostro, in Consiglio, presenteremo un emendamento per correggere questo investimento che giudichiamo, in questo momento, sbagliato.
Gianni Pastorino e Francesco Battistini
Rete a sinistra - LiberaMente Liguria