La Commissione Affari Istituzionali per Variazione di Previsione Bilancio 2017 -2019, convocata per le 17.30 di ieri 21 novembre, salta per mancanza del numero legale. Un intoppo non da poco visto l’importanza della pratica, propedeutica all’approvazione del Bilancio in Consiglio Comunale entro tempi ormai ristrettissimi, il 30 novembre. All’ora prevista infatti erano presenti in Comune solo due Consiglieri della Commissione (Andrea Antola di “Noi per Sarzana” e Rosanna Pittiglio di “Articolo 1 Mdp”) ed il Presidente Valter Chiappini di “Sarzana in movimento”. La Commissione si considera operativa ed ha valore solo quando è presente un terzo dei 9 Consiglieri più il Presidente, altresì decade (come previsto dal regolamento comunale) una mezz’ora dopo l’orario di convocazione.
I tre consiglieri presenti (di cui due di opposizione) hanno atteso inutilmente l’arrivo degli altri membri (di cui solo una aveva provveduto a mandare una mail di giustificazione), in compagnia del presidente revisore dei conti, dottore Simonazzi, del dirigente della ragioneria, dottore Formato, e di un’impiegata. Dopo lunga attesa abbandonano il Palazzo mentre il Sindaco convoca Chiappini.
Si sfoga così il Consigliere Pittiglio: “Un Sindaco che non riesce a far presenziare una Commissione nella tempistica giusta, proprio da parte della sua maggioranza, e precetta a tarda sera una dipendente della Segreteria per preparare in extremis la nuova notifica di convocazione Commissione, si può chiamare politica? Nessuno ha spiegato niente ai presenti, siamo stati abbandonati li nel corridoio mentre correvano per mettere una toppa all’ennesima disorganizzazione. Può apparire una stupidaggine forse, ma è in realtà sintomatico di un sistema politico incapace”.
Utilizzando un metodo di emergenza si è fatta rientrare al lavoro un’impiegata per stilare la nuova convocazione, concessa per correttezza istituzionale dal Presidente Chiappini (parte dell’opposizione), una nuova commissione dunque per sabato prossimo che si andrà a sommare ad una già in programma dedicata al sociale: “Istituzionalmente ho fatto quello che era giusto fare – spiega Chiappini – comunque non ci sono i tempi tecnici per un Consiglio apposito ed il Presidente del Consiglio sarà costretto ad implementare l’ordine del giorno già ampio del Consiglio Comunale del 28 novembre”.