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"La scelta dei luoghi dove affiggere i cartelli con minacce omofobe non è casuale" In evidenza

Comunicato congiunto di Cambiamo in Comune #Lerici, Passione e Competenza, Sinistra Italiana circolo di Lerici, PRC circolo di Lerici, PCI e Possibile.


A Pugliola e San Terenzo sono comparsi cartelli contenenti minacce di morte nei riguardi di presunti "insegnanti gender". Uno di questi cartelli è stato affisso al cancello d'ingresso della scuola dell'infanzia Cochraine, chiusa nel maggio scorso dall'amministrazione comunale perché ritenuta non agibile.
La guerra alla fantomatica teoria gender è portata avanti dal Popolo della Famiglia, guidato da Adinolfi, dall'avvocato Amato e i loro seguaci.
Non è quindi casuale la scelta di questo attacco proprio nel nostro territorio in cui è stato creato un clima di odio e intolleranza per chi porta avanti progetti ministeriali sulla parità di genere.
Risale a circa due anni fa infatti l'interrogazione nei confronti di due consiglieri, uno Assessore alla Pubblica Istruzione e uno con delega alla famiglia e ai giovani, che comparivano in un video dei Christeros, inneggiando al "Generale Amato" che incitava alla battaglia proprio nelle scuole e nei consigli d'istituto, contro chi avrebbe minacciato la famiglia tradizionale promuovendo un'inesistente teoria gender.
Presenteremo una querela contro ignoti con la speranza che i responsabili di tale gravissimo atto vengano individuati quanto prima ma crediamo che da parte dell'amministrazione lericina sia necessaria una presa di posizione netta che non può esaurirsi in una semplice condanna formale.
Ci auguriamo che il clima di odio e ignoranza verso temi che sono importantissimi per l'educazione dei bambini venga sostituito da conoscenza ed educazione alla tolleranza verso qualsiasi forma di famiglia.

 

Cambiamo in Comune #Lerici
Passione e Competenza
Sinistra Italiana circolo di Lerici
PRC circolo di Lerici
PCI
Possibile

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