"Registriamo a Sarzana l’impossibilità di percorrere l’unico plausibile orizzonte che avrebbe trovato i termini di un cambiamento profondo nella saldatura, anche generazionale, delle forze progressiste che compongono la società sarzanese", così in una nota la segreteria provinciale di Sinistra Italiana.
"Constatata la decisione del gruppo dirigente del Partito Democratico di rinunciare a questa possibilità, per inseguire un percorso incomprensibile targato Italia Viva, riteniamo opportuno rimanere fermi sui temi e le alleanze che ci sono più consone. Aspiriamo quindi all’unità delle forze politiche di sinistra e ad un dialogo proficuo con il Movimento 5 Stelle, che anche a livello nazionale condivide con noi posizioni importanti sull’agenda economica-sociale e sull’esigenza del ritorno della diplomazia in politica estera.
Speriamo che l’elettorato di sinistra comprenda e apprezzi la chiarezza di questa posizione, che vede impossibilitato il nostro partito a sostenere percorsi incoerenti, autoreferenziali e chiaramente distanti dalle sue ragioni di fondo".