Un atrio affollato e una cerimonia ben organizzata hanno contraddistinto anche questo evento, diventato un classico per Sarzana: video, musica e microfono alla giunta tutta per rendicontare, in nome della trasparenza, le attività principali che hanno contraddistinto gli ultimi 12 mesi di amministrazione e, in maniera più ampia, l'intera durata della legislatura.
La legge 142/90 interviene di fatto sulle autonomie locali introducendo nuove regole sulla trasparenza amministrativa, riconoscendo ai cittadini il diritto di accesso alle informazioni e ai procedimenti amministrativi e alla valorizzazione della partecipazione dei cittadini all'amministrazione locale. Si afferma (insieme alla 241/90) il nuovo diritto in base al quale "tutto è pubblico e accessibile salvo alcune informazioni".
Sull'applicazione della trasparenza a Sarzana voci critiche si alzano però dalle opposizioni, che denunciano da tempo difficoltà di accesso agli atti, come pure delibere pubblicate con ritardi che spaziano dai 30 giorni ai 5 mesi (e che, spesso, spariscono velocemente dal sito stesso), mentre la celebrazione si riduce (a detta loro) ad un semplice elenco di cose fatte o da fare entro breve, promesse e dati senza la possibilità di controllarne gli atti politici in tempo reale.
Rimane il fatto che, come ogni 13 giugno dall'inizio legislatura, il Sindaco e la sua giunta hanno incontrato la cittadinanza nella "Giornata della Trasparenza" per il loro resoconto annuale.
Impossibile non notare le evidenti e numerose presenze alla serata che ben hanno contribuito a riempire l'atrio del Comune: le consulte dei vari quartieri, le Associazioni Culturali, il CSSS, molti delle Cooperative e le borse lavoro (dicono chiamati via Sms), i consiglieri tutti compreso il Regionale Juri Michelucci, Segreteria e gerarchia partitica tutta.
"Sarzana é viva e orgogliosa e non possiamo accettare che qualcuno ne parli male - esordisce il Sindaco Alessio Cavarra - dobbiamo smetterla di dire che va tutto male, chi fa così fa solo un danno alla città e a chi, ogni mattina, alza con grande sacrificio la saracinesca del proprio negozio.
Fare il Sindaco è difficile, a volte è un compito ingrato, ma sono stati 4 anni di "vita vera" che mi hanno fatto crescere e mi hanno regalato grosse soddisfazioni, in primis il contatto con i cittadini.
La vostra numerosa presenza alla serata è uno stimolo ulteriore che ti ripaga di ogni sacrificio. Qualunque sia la vostra scelta alle prossime elezioni del 2018, ricordatevi di tenere sempre alto l'orgoglio sarzanese, non fatevi prendere dal disfattismo e impegnatevi sempre, per il buon futuro della città e dei vostri figli".
È un Sindaco enfatico ed inarrestabile quello che rendiconta dettagliatamente ogni iniziativa, ogni investimento, ogni punto portato a termine tra le "40 idee concrete per Sarzana" inserite nel programma elettorale, "bruciando" un pò, nel suo dettagliare orgoglioso, gli interventi successivi degli Assessori: "Non ci siamo risparmiati, la logica del "rinvio" non fa parte della nostra filosofia perchè noi vogliamo investire nel futuro e solo con solide basi si può ambire a questo.
Abbiamo azzerato i debiti trovati con i nostri fornitori, abbiamo espletato diverse gare che potevano anche essere rinviate, come l'assegnazione dei servizi di tesoreria, o quella del servizio di riscossione del suolo pubblico, ma che noi abbiamo affrontato. Abbiamo avviato il piano di accatastamento per valorizzare il patrimonio immobiliare ed evitare sanzioni da parte dell'Agenzia delle Entrate,
abbiamo traguardato una corretta gestione della cosa pubblica; chi verrà dopo di noi troverà un Comune sano con i conti in ordine.
Ora due cittadini su tre pagano le tasse e siamo passati, negli studi fatti dall'Anci, da fanalino di coda iniziale a secondo comune ligure per recupero crediti.
Pagare tutti per pagare meno è la nostra logica ed i conti risistemati ci hanno permesso di fare importanti investimenti tra cui, quello di cui andiamo più orgogliosi, il piano straordinario di messa in sicurezza delle nostre scuole.
Entro fine mandato vogliamo essere tra i primi comuni italiani a dotare i nostri plessi scolastici di un attestato di idoneità dell'edificio, sia nell'antincendio che nella sismica e sicurezza strutturale.
La sicurezza dei nostri figli è una priorità, investire nelle strade avrebbe forse reso di più come consenso, ma sono convinto che i cittadini capiranno: meglio qualche buca in più ma le scuole davvero sicure".
Conclude il lungo elenco di cose portate a termine o avviate, con un unico, a suo dire, neo: "L'unico obiettivo mancato é il progetto Marinella, il piano di riqualificazione del litorale, è da oltre 20 anni che se ne parla, forse la politica ha perso troppo tempo nelle discussioni e nelle contrapposizioni ideologiche.
Noi eravamo riusciti ad approvare il piano già nei primi due anni, si intravedeva la luce in fondo al tunnel ma c'è stato il blocco da parte della Giunta Toti, con cui stiamo cercando ancora ora di dialogare, una doccia fredda che cerchiamo di risolvere.
Ci accusano di avere fatto troppi annunci, sbagliando qualche data (e cita il Laurina e via Paradiso), vero ma solo perchè ci prendiamo degli impegni, ci proviamo, magari sbagliando i tempi ma ci crediamo e, magari in ritardo, ci arriviamo".
Il "Detto --- Fatto" , riferito alle "40 idee concrete per Sarzana" diventa simbolo dell'Amministrazione, insieme a "Sarzana Spirito Libero" e viene stampato su tutti i volantini: Nuovo piano urbanistico a volumi zero - Stop a nuove autorizzazioni di grandi superfici di vendita - Patto per le periferie - Una Città più sicura - Videosorveglianza - Rilancio immagine Sarzana - Isole ecologiche pulite - Spazzini di zona - Cultura Anti degrado - Ufficio decoro - Piano della sosta innovativo - Più attenzione agli operatori del centro storico - Sosta in città gratuita - Chiarezza nella cartellonistica Ztl - Infomobilità - Parcheggi rosa - Ausiliari del traffico - Detrazioni Imu per detentori di mutui sulla prima casa - Patto per lo sviluppo - Rilancio piccolo commercio e artigianato - Mercato settimanale - Creazione consorzio botteghe - Sportello Europa (finanziamenti comunitari) - Valorizzazione cultura - Apertura monumento - Occupiamo gli spazi inutilizzati della Firmafede - Accoglienza turistica - Parchi gioco - Adotta un'area verde - Trasparenza cantieri ed opere pubbliche - Abolizione del massimo ribasso nelle procedure di appalto - Diffusione di un marchio No Slot - Trasparenza ed informatizzazione - Giornata della Trasparenza - Concorsi di idee per le grandi progettualità - Stop ai privilegi - Nomine solo in base ai meriti - Un piano dei pagamenti trasparente - Efficientamento energetico - Piano pagamenti trasparente - Giornata dello Sport.
Rimane spazio per gli interventi degli Assessori di cui riportiamo un breve sunto:
- L'Assessore Elisabetta Ravecca rivendica l'importanza di due interventi extra programma, "Internalizzazione tributi" e "Esternalizzazione Nido", due iniziative distintive dell'Amministrazione che hanno riorganizzato il servizio tributi ripristinando equità e giustizia tra i cittadini.
- L'Assessore Massimo Baudone che rivendica il riavvio dei palazzi Botta, la riapertura del sottopasso di via del Murello prevista ora per settembre, la chiusura della Conferenza dei Servizi per la viabilità alternativa di via Paradiso, il Laurina, ora messo in sicurezza, i cui lavori partiranno a settembre, compresi quelli dell'annessa piazza Martiri prevista pedonale e con angolo giochi bimbi, l'avvio entro l'anno della raccolta domiciliare del vetro etc.
- Il neo Assessore Nicola Caprioni che, nonostante il tempo esiguo a disposizione, vuole incidere sulla qualità di Sarzana, non essendo più possibile fare concorrenza sul risparmio bensì sulle nostre caratteristiche distintive; storia, natura, cultura, enogastronomia sono il vero "pacchetto di qualità" su cui investire.
- L'Assessore Beatrice Casini rivendica ed unisce "Trasparenza, integrazione e coesione sociale", un argomento difficile e strumentalizzato affrontato con coraggio e ben gestito, perché "accoglienza" è cura, condivisione e coinvolgimento.
- L'Assessore Daniele Castagna ricorda tutti gli interventi effettuati a sostegno del Sociale, i fondi stanziati per l'assistenza anziani e disabili, per le famiglie in difficoltà, l'avvio dell'Emporio Solidale, il sostegno di comunità per minori e anziani, il contrasto in atto alle Slot etc.
