"La battaglia sulla riapertura del day hospital oncologico del S. Bartolomeo di Sarzana fu una delle prime che, da neo Consigliere Regionale, portai avanti, insieme a moltissimi cittadini che la supportarono, con un presidio davanti all’entrata del nosocomio, per diversi giorni.
Il successo di quella battaglia e la conseguente ristrutturazione del reparto, eseguito nei mesi successivi, hanno portato alla riattivazione, dopo 15 anni, del servizio di somministrazione dei chemioterapici endovenosi.
Conseguentemente, con grande impegno della Direzione del Presidio Ospedaliero, è stato realizzato un Day hospital oncologico nuovo nell'interesse dei nostri malati.
Questa struttura, inspiegabilmente, è pronta da quasi un anno ma è ancora chiusa e sigillata.
Oggi l’ostacolo, ufficiale, all'apertura è la carenza di personale, una difficoltà operativa a cui abbiamo già chiesto, formalmente, che si provveda; riteniamo che si debba, comunque, dare esecuzione all'attivazione del nuovo day hospital, sia per una questione di spazi per la fruizione del servizio, oggi insufficienti, sia per una migliore comodità e vivibilità di un servizio che, ricordiamolo, è destinato a pazienti con una situazione di particolare disagio fisico e per i quali le difficoltà logistiche causate dalla mancata apertura di questo reparto sono un’ulteriore, inutile, sofferenza a cui porre urgentemente fine.
Da un punto di vista puramente istituzionale, poi, valuteremo se questo ritardo, a fronte dell’importante investimento economico impiegato, ennesimo esempio di una pianificazione scarsa, non possa configurare un danno erariale.
Si apra il reparto e si provveda rapidamente all’integrazione dell’ulteriore personale necessario all’erogazione del servizio con le modalità previste per poter prendere in carico l'intero bacino della Val di Magra".
Francesco Battistini