Certamente meno ignote sono, invece, tutte quelle azioni e quelle analisi che, con una corretta programmazione, consentirebbero di limitare i danni che tali eventi causano agli edifici e, di conseguenza i rischi legati per la popolazione legati a tali danni.
Particolare attenzione riteniamo debba essere concentrata su quegli edifici pubblici che, per diverse ragioni, rappresentano un rischio in caso di eventi sismici, anche di modesta entità.
Tra questi edifici rientrano, senza dubbio, moltissimi degli edifici scolastici della nostra Regione che, anche a causa della loro vetustà non risultano avere quegli indici di resistenza al rischio sismico che ci si aspetterebbe da luoghi adibiti all'accoglienza dei nostri ragazzi.
Per questo abbiamo presentato in Regione un Ordine del Giorno con cui abbiamo richiesto che la Giunta si attivi presso il Governo ed i Ministeri competenti perchè venga avviato, e adeguatamente finanziato, un piano che consenta di mettere in sicurezza sismica, dove possibile gli edifici scolastici o, in alternativa, edificare ex novo edifici scolastici rispondenti ai più moderni criteri antisismici ed a trasmettere, a tutti i Deputati e Senatori Liguri tale Ordine del Giorno perchè siano sensibilizzati sul problema ed agiscano, nell'istituzione che rappresentano, di conseguenza.
Siamo soddisfatti del voto positivo espresso, servono stanziamenti economici, anche ingenti, per intervenire sugli edifici, nell'interesse dei nostri bambini e dei nostri ragazzi, per questo ci aspettiamo che dalle parole del Governo si passi rapidamente ai fatti.