"Sono ovviamente favorevole che in tutte le Regioni il numero dei consiglieri -spiega Rossi- derivi dal rapporto tra numero di abitanti e numero di eletti e che la Liguria passi da 40 a 30 ; risponde al principio di uguaglianza in base al quale tutti cittadini hanno diritto di essere egualmente rappresentati."
"Sono però fortemente preoccupato che, dietro questa tendenza centralistica all'insegna del risparmio, si nasconda una sorta di controriforma che va a colpire esclusivamente gli Enti Locali. Ad esempio -continua il capogruppo SEL- ritengo sbagliato il criterio di proporzionalità di 1 a 5 tra Assessori e Consiglieri. Sono convinto che il numero massimo di composizione della Giunta dovrebbe essere uguale per tutte le Regioni."
"E questa -aggiunge- non è una difesa d'ufficio, visto che SEL e' l'unica forza non rappresentata in Giunta. Il lavoro assessorile deve prescindere dal numero di abitanti. Un assessore della Regione Liguria ha infatti stesse competenze, funzioni, responsabilità di un omologo lombardo o piemontese. Diverso, invece, è il ruolo che esprime il Consiglio, dove alla rappresentanza politica si deve garantire la rappresentanza territoriale".
Conclude Rossi: "Siamo contenti per la riduzione del numero Consiglieri. Nel proseguire nella riforma dello statuto cercheremo di coniugare il tema del risparmio al buon funzionamento dell'Assemblea Legislativa della Regione Liguria"