Sono oltre 70 le piazze in tutto il Paese ove si svolgerà l'iniziativa "Svegliati Italia" in vista della discussione parlamentare sul DDL Cirinnà, il quale prevede l'istituzione giuridica delle Unioni Civili e l'introduzione della Stepchild adoption (adozione dei/delle figli/figlie del/della partner).
L'Italia è stata richiamata più volte dall'Unione Europea su questo punto nonché invitata a colmare al più presto il vuoto legislativo esistente.
E' giunto il momento di fare questo fondamentale passo avanti, in modo da combattere con sempre maggiore efficacia le discriminazioni e l'omofobia.
E' notizia recente, inoltre, che il prossimo fine settimane la Regione Liguria, su iniziativa della sua Giunta Regionale, sarà presente al Family Day con tanto di gonfalone – come già deciso da Lombardia e Veneto. Ricordiamo che il Family Day è una iniziativa nettamente di parte, convocata sulla spinta della parte più conservatrice e oltranzista del mondo cattolico, il cui fine esplicito è la contrapposizione al disegno di legge Cirinnà e in generale al prospettato riconoscimento delle Unioni Civili e a quello, invero assai limitato, delle adozioni anche per le coppie omosessuali attraverso la cosiddetta Stepchild adoption.
Ogni qualvolta si parli di diritti, questa amministrazione regionale svela appieno le sue caratteristiche di destra illiberale e retrograda. Basti dire che la motivazione, tutta ideologica, di queste posizioni è che riconoscere i diritti delle persone omosessuali porterebbe nientemeno che a chissà quale attacco alle famiglie ed alla società.
Al contrario, sappiamo bene che purtroppo da molti anni tutte le famiglie, indistintamente, continuano a subire i gravi effetti della crisi economica, del welfare, della disoccupazione.