A dare il simbolico benvenuto alle nuove cittadine e ai nuovi cittadini il sindaco della Spezia Massimo Federici, il vicesindaco Cristiano Ruggia e l'assessore ai servizi demografici e alle pari opportunità Patrizia Saccone.
Le parole del Sindaco Federici: "Questa è una occasione bellissima, la mia città oggi è più ricca anche grazie a voi", "questo purtroppo è un momento difficile sopratutto in conseguenza degli attentati di Parigi, quello che è successo ha gettato un'ombra su tutti noi, su tutti coloro i quali credono nella convivenza pacifica. non bisogna mai dimenticare i valori dell'accoglienza e dell'incontro". "Voi rappresentate la realizzazione di una speranza, non è facile emigrare, rinunciare ai propri luoghi di nascita, lasciare qualcosa di importante alle spalle, è importante quindi trovare una nuova casa". "le nostre scuole oggi sono più colorate, sono il nostro futuro e sono migliori grazie ai vostri figli". "essere cittadino italiano significa avere più diritti ma anche più doveri. i nostri padri hanno combattuto sui monti per liberarci dal nazismo e dal fascismo, con il loro sangue ed i loro sacrifici abbiamo potuto scrivere la legge delle leggi, la nostra Costituzione, lì ci sono i nostri valori".
Ad acquisire la cittadinanza nel corso del 2015 sono state ad oggi 412 persone. Di queste molti sono i figli minorenni diventati italiani in ragione della convivenza con genitori già in possesso del requisito.
Di questi: 201 a seguito di dieci anni di residenza in Italia; 42 per matrimonio con cittadino\a italiano; 15 in quanto nati in Italia da genitori stranieri e residenti in Italia al compimento di 18 anni; 144 in quanto figli minorenni di un genitore che ha acquistato la cittadinanza italiana.
I principali paesi di provenienza sono: Albania, Marocco, Repubblica Dominicana, Tunisia, Romania. A seguire: Cina, Brasile, Etiopia, Turchia, Panama, Cuba, Ecuador, Ucraina, Russia, India, Polonia, Nigeria, Venezuela, Bulgaria, Colombia, Filippine, Pakistan, Bangladesh, Algeria.
Qui sotto l'elenco completo delle nuove cittadine e dei nuovi cittadini.