Invece di scegliere una candidatura realmente connessa con la realtà sociale, privilegiando un processo dal basso, si è preferito costruire un'operazione verticistica, dimostrando così scarsa lungimiranza politica. Inoltre SEL enuncia come la candidatura dell'on. Luca Pastorino rappresenti un progetto politico che non ha ancora chiarito con nettezza la propria posizione su alcuni importanti punti programmatici (soprattutto sui temi dell'ambiente e delle grandi opere) e che non ha ancora scelto con certezza di collocarsi all'opposizione nel caso il candidato del PD Assessore Raffaella Paita dovesse vincere le elezioni ma non avere i numeri per governare. Altresì, il partito ritiene gravi e sbagliati i comportamenti dei vertici della dirigenza regionale e nazionale del Partito, i quali hanno gestito le fasi di discussione e di costruzione della candidatura alternativa a quella del candidato del PD Assessore Raffealla Paita in modo non trasparente, non informando nella maniera adeguata l'Assemblea Regionale dell'evolversi della situazione e scavalcandola più volte nel suo ruolo di organismo deputato ad assumersi la responsabilità delle scelte e delle decisioni. Infine, SEL decide pertanto di non inserire nessuno iscritto della propria Federazione all'interno delle liste elettorali per elezioni regionali di maggio 2015.