Rinnovata la convenzione tra Comune di Lerici ed Aps Enrico Calzolari Pro Monte Caprione che vanta tra i soci un numero di Guardie Ambientali Volontarie (GAV) addestrate come guardiaparco attraverso un corso di formazione promosso da Regione Liguria. La finalità della convenzione è quella di coadiuvare le forze di Polizia Locale nella salvaguardia e tutela del territorio e dell’ambiente tramite un’azione di vigilanza, monitoraggio e controllo.
Nei confini di tale attività rientrano diversi ambiti come quello del controllo sull’abbandono dei rifiuti; verifiche sul corretto utilizzo delle compostiere domestiche; monitoraggio dei fuochi appiccati sul territorio comunale; controllo della costa e della conduzione dei cani in aree pubbliche come le spiagge. I volontari, coordinati dal comando di Polizia Municipale, dovranno dare tempestiva comunicazione delle effrazioni che rilevano o riscontro di situazioni potenzialmente nocive o pericolose per la cittadinanza perché poi il personale della Municipale possa intervenire nei modi e nei tempi corretti.
“E’ una presenza sul territorio determinante anche per prevenire situazioni di degrado ambientale o anche di pericolo. Il controllo del territorio è fondamentale per un’amministrazione comunale che deve poi impegnare risorse umane e di bilancio nella risoluzione delle situazioni potenzialmente nocive” spiega Marco Russo, vicesindaco e assessore alla Protezione Civile del Comune di Lerici che continua: “Anche la componente di deterrenza gioca un ruolo importante a nostro favore; ovvio che sapere di essere sottoposti a controllo e rischiare sanzioni talvolta anche penali, trattiene molti possibili atti di vandalismo e irresponsabilità”.
Le G.a.v. sono dotate di uniforme quindi riconoscibili e sono già attive sul territorio comunale dallo scorso anno. La nuova convenzione, della durata di 12 mesi, riconosce un rimborso spese di 2.000€ su base annua per coprire le spese di trasporto comunque compiuto con mezzi propri.
“Una grossa mano che interviene anche sul piano della sicurezza ambientale in un territorio fragile come il nostro interessato da fenomeni atmosferici sempre più intensi, da erosione e cambiamenti climatici. Un passo importante verso la prevenzione e la diffusione delle pratiche di buona condotta in materia ambientale” conclude Russo.