"A oltre un anno dal rilascio dell'AIA alla centrale - incalza il comitato - non ci sono notizie sul progetto che Enel avrebbe dovuto presentare per la revisione della movimentazione del carbone. La copertura dei carbonili non è tra le opzioni previste dall'AIA e neppure tra quelle di Enel, come ha chiaramente confermato l'ex direttore della centrale nell'agosto scorso. Le benne al pontile, grazie a interventi rimandati da anni e finalmente effettuati, sembrano aver smesso di spargere polvere ma il nastro trasportatore da qualche mese è tornato un susseguirsi di buchi. Secondo Enel è a tenuta stagna. Ma anche se fosse - considerando tuttavia la sua vicinanza con la scuola, le abitazioni e le attività produttive - farebbe sorridere alla vista dell'enorme scivolo aperto su cui scorre il carbone. Sembra che la questione principale sia quella di arieggiare il carbone che, umido a causa delle frequenti piogge, ha una peggiore combustione".
Il 22 Gennaio 2012 e un primo video del Comitato SVDC testimoniava delle dispersioni dalle benne del pontile di sbarco di Enel 2012-01-22 Nave carbone. Seguì, il 9 febbraio dello stesso anno, un secondo video che evidenziava le falle nel nastro trasportatore e la conseguente dispersione di polvere: i due video sono parte dell'esposto a seguito del quale la Procura della Repubblica apre un fascicolo a carico di ignoti per getto di cose pericolose. Il video 2012-02-09 mostra il nastro che porta il carbone alla centrale. Il 6 gennaio 2014 - a pochi mesi dalla concessione dell'AIA alla centrale Enel, che nel frattempo ha rappezzato il nastro trasportatore - un nuovo video del Comitato riprende la movimentazione di enormi masse di carbone nei carbonili scoperti. Al video La Spezia - Città della Befana seguì nuovo esposto.
Conclude il comitato: "Un rapido bilancio? Oltre tre anni dopo il primo esposto, cui ne sono seguiti più di quattro, e ad oltre un anno dal rilascio dell'AIA, la riduzione dell'impatto della centrale si sostanzia con la manutenzione delle benne e il rifacimento della Torre T2. Come da tradizione, anche quest'anno faremo un nuovo esposto? E pensare che noi saremmo per l'innovazione, non per la tradizione. Ma, come da tradizione, agenzie di controllo e istituzioni locali tacciono".