Secondo quanto comunicato dall'Assessore all'Ambiente Laura Ruocco del Comune della Spezia, l'incontro ha come obiettivi:
- la presentazione ai partecipanti degli ultimi aggiornamenti sul sistema di sorveglianza epidemiologica;
- la sintesi dei risultati degli studi realizzati da parte del sistema di sorveglianza epidemiologica;
- la definizione di proposte per affrontare le criticità emerse.
Il Comitato SpeziaViaDalCarbone interviene con questa nota:
"Il Comitato ha più volte sollecitato un cambio di passo da parte di Asl, Arpal e amministrazione che porti ad un sistema di monitoraggio integrato ambiente e salute.
Sebbene in risposta alla nostra Comunicazione (potete leggerla cliccando qui) Asl5 abbia dichiarato un sostanziale accordo con le nostre richieste (ecco la Risposta di ASL 5 del 17 Settembre 2015), in occasione del convegno del 10 Giugno (cliccate qui per leggere il nostro articolo) tenutosi a Sarzana Asl e Arpal hanno invece presentato propri specifici studi disaggregati e privi di una visione complessiva che tenga in considerazione i determinanti ambientali per la salute (allo scopo si segnalano le ricerche sull'abortività della Regione Marche e l'indagine sulla correlazione tra polveri sottili e consumo di farmaci contro l'asma nel Comune di Milano).
Come già rilevato e fatto rilevare in passato, dal 2013 assistiamo alla redazione e raramente alla presentazione di meri elenchi di patologie e medie (che come noto annacquano ogni possibilità di analisi) con una forte predilezione per i tumori e lunghi elenchi di campagne di monitoraggio e rilevazione della qualità dell'aria, a volte ottimamente rifiniti e rilegati e pubblicati in pagine del sito internet di Arpal difficilmente consultabili.
Auspichiamo che questa sia l'occasione per iniziare a dire ai cittadini come stiamo e cosa stiamo facendo per migliorare la situazione ambientale nella nostra provincia. Infine, auspichiamo che ci si assuma la responsabilità di comunicare ai cittadini le previsioni dell'inquinamento affinché sappiano che in certe giornate e in certe ore del giorno sarebbe meglio non uscire, in particolare per bambini e anziani".