Interverranno:
Franco Arbasetti: Circolo del Golfo SEL
Marco Caluri: Sindaco di Lerici
Massimo Nardini: Sindaco di Portovenere
Maurizio Savoncelli: assessore del comune della Spezia
Coordinatore della discussione sarà Giulio Cavatorti, coordinatore del Circolo del Golfo SEL.
Nel dibattito interverranno rappresentanti delle associazioni ambientaliste, del sindacato e delle categorie produttive interessate. Al termine dell'incontro sarà organizzata una cena presso i locali della società La Vela in viale San Bartolomeo.
Questa iniziativa è la prima di un ciclo di appuntamenti dal titolo Partecipa, conosci, scegli. Vimal Carlo Gabbiani, portavoce di SEL alla Spezia, afferma che gli incontri vogliono essere un momento importante di dibattito e di confronto con i cittadini sui principali temi e sulle sfide più importanti che la città e il Paese hanno di fronte: il lavoro, l'ambiente e il territorio, la cultura, la trasparenza. Il programma è molto ricco, con tanti ospiti di rilievo, esperti, studiosi, rappresentanti di istituzioni, forze politiche e sociali, associazioni per aprire un confronto il più aperto e il più costruttivo possibile. Quale futuro per il nostro porto? Bisogna davvero scegliere tra industria e ambiente o è possibile una sintesi? Come garantire la concorrenza tra gli operatori? La cultura può essere un elemento fondamentale di rilancio per la nostra città e la nostra regione? La politica può essere trasparente sulle nomine ed evitare la lottizzazione? Si può vincere la precarietà sul lavoro? Sono questioni complesse e il dibattito intorno ad esse non può continuare a svilupparsi solo attraverso i media. C'è bisogno anche e soprattutto di una vera discussione pubblica, ampia e partecipata. Negli ultimi anni la disaffezione delle persone dalla politica è andata crescendo e la partecipazione ha sempre di più lasciato il posto a un rapporto distaccato con la cosa pubblica. Spesso sono mancati gli spazi e le occasioni per poter discutere, avanzare proposte e confrontarsi. Per costruire la discussione pubblica occorre riscoprire le piazze, i luoghi della convivenza e della vita collettiva: le iniziative che abbiamo pensato vogliono rispondere a questa necessità. Le sfide che abbiamo di fronte si affrontano non con l'antipolitica o il populismo ma con una politica che diventa gara positiva delle idee. Avere sempre più cittadini attivi, - conclude Gabbiani - capaci di influenzare le decisioni politiche, è una ricchezza inestimabile per la vita di una città. SEL vuole contribuire fortemente a riconnettere la politica alla società ed è questo lo spirito e il senso delle iniziative che vedranno il partito protagonista nei mesi di settembre e di ottobre.