Sinistra ecologia libertà, da sempre favorevole all'accorpamento dei due Comuni, che si basano su una comune identità territoriale per peculiari situazioni storico-culturali e complementarietà economica e funzionale, ritiene la "fusione" passaggio necessario per garantire continuità e sviluppo ai servizi che oggi le due Amministrazioni sono chiamate a dare ai cittadini. I Comuni di piccole e anche di medie dimensioni devono, necessariamente, andare verso una razionalizzazione dei servizi, improntata sulla continuità, sull'efficienza e sulla economicità, come da richieste sempre maggiori dei cittadini. Accorpare e fondere alcuni Comuni è, oggi, una grande opportunità, che consente di abbattere i costi della politica e della gestione, garantendo comunque livelli sempre più elevati di efficienza. L'incidenza di spesa per gli organi istituzionali, anche rapportato a spesa per abitante, raggiunge valori elevati nei Comuni più piccoli, toccando il minimo nella classe tra 15mila e 30mila abitanti, dove si collocherebbe il Comune di Luni con i suoi 17mila abitanti. I costi diretti e ricorrenti potrebbero vedere un risparmio tra il 5% e il 10% del bilancio totale dei singoli Comuni. Ma non solo. Oltre al passaggio da due a un unico Consiglio Comunale, da due Sindaci a uno e conseguente riduzione del numero degli assessori e dei loro costi, oltre ad un risparmio legato al funzionamento ed alla gestione della macchina comunale, importanti benefici per la collettività si avrebbero sia nel campo della promozione e sviluppo del territorio – il c.d. marchio Luni – sia nella pianificazione infrastrutturale, con possibilità di ottenere finanziamenti regionali statali ed europei, oggi impensabili. Sinistra ecologia libertà, auspicando la vittoria del sì nel referendum, s'impegnerà per assicurare rappresentanza politica ad entrambe le comunità, anche attraverso l'istituzione di municipi negli ex-Comuni, con l'elezione di organi consultivi e prevedendo forme di partecipazione dei cittadini alle scelte fondamentali del Comune di Luni. Il Comune di Luni ha solide radici nella storia di Castelnuovo Magra e di Ortonovo e anche una grande affinità degli ecosistemi e dei paesaggi: è un grande "unicum" culturale, ambientale, economico. Potrà, su queste basi, dotarsi di ambiziosi programmi per il futuro: benessere, lavoro, qualità della vita dei suoi cittadini.