"Quella di Bucci alla Spezia è stata una passerella oggettivamente povera di prospettive concrete per i cittadini, dove abbiamo sentito una serie di annunci, ma pochi piani tangibili su come renderli realtà", a dichiararlo è l'europarlamentare spezzino Brando Benifei (PD).
Benifei prosegue: "Penso, ad esempio, alla situazione disastrosa dei pronto soccorso e della sanità. Accolgo invece come un fatto nuovo e importante la volontà che il presidente ha espresso di non accorpare gli scali portuali e di non sottrarli a una governance autonoma, un tema su cui in precedenza lui ed esponenti della sua coalizione avevano rilasciato dichiarazioni contraddittorie, con l'ennesima manifestazione di sudditanza della destra spezzina e del sindaco Peracchini alle esigenze genovesi. Il porto spezzino, infatti, se posto sotto una gestione unica con Genova, vivrebbe un inevitabile ridimensionamento della sua centralità".
"Speriamo che Bucci faccia fede alle sue dichiarazioni, perché penso che la strada giusta, pur affrontando le sfide attuali in modo coordinato e con una logica di sistema e collaborazione tra i nostri scali, sia semmai quella di valorizzarne le specificità. Da questo punto di vista, il nostro territorio e il porto spezzino hanno energie, realtà e professionalità di grande valore" conclude Benifei.