“Sulla vicenda del trasporto pubblico locale spezzino, a circa due mesi dall’insediamento dei nuovi gestori, continuano a concentrarsi criticità che non fanno ben sperare per il futuro.
Ci preme innanzitutto evidenziare quanto appreso circa i pagamenti degli stipendi del mese di novembre per i lavoratori del subappalto, in quanto avvenuti sul filo dei termini previsti. Speriamo che ciò non costituisca l’anteprima di fatti che abbiamo osservato accadere in altre parti d’Italia.
Continuiamo inoltre a ricevere segnalazioni, da parte dei cittadini, su un servizio erogato con problematicità e ritardi.
A questo si aggiunge il fatto che i mezzi utilizzati dal subappaltatore risultano privi di obliteratori, non consentendo cosi la regolarizzazione del titolo di viaggio. Ciò pone il rischio, sugli utenti, di incorrere in sanzioni senza avere alcuna colpa, mentre sull’azienda si va a configurare un potenziale danno economico.
L’occasione è utile anche per ricordare che tali mezzi non dovrebbero proprio circolare, in quanto sussisteva, e continua a sussistere, sui nuovi gestori l’obbligo di acquistare i mezzi dei precedenti affidatari. Un preciso impegno di gara ancora oggi non rispettato.
Ci chiediamo per quanto tempo questa irregolarità dovrà ancora sussistere ed essere accettata passivamente dalla stazione appaltante.
Ecco, di fronte a tutto ciò ci pare evidente come la vicenda del trasporto pubblico locale non sia per nulla conclusa, ma sia ancora attraversata da questioni irrisolte, nel silenzio del Comune e della Provincia della Spezia.
Per quanto ci riguarda, siamo pronti ad affrontare tutte le problematiche nella seduta della Commissione Controllo e Garanzia, già più volte posticipata su richiesta dei vertici di ATC, non appena questi ultimi si decideranno a confermare una data.
Non rinunceremo a pretendere risposte dall’Amministrazione e dall’azienda.
Marco Raffaelli
Martina Giannetti
Andrea Frau
Andrea Montefiori
Dino Falugiani
Piera Sommovigo