La prima impressione sulla vicenda è che la difficoltà di discussione e di condivisione interna al PD sia stata "scaricata" punendo un alleato politico.
Riteniamo necessario, per favorire un deciso rilancio dell'azione amministrativa del Comune di Lerici, che la maggioranza di centro-sinistra resti comprensiva delle forze che l'hanno composta fin dal suo inizio e focalizzi l'attenzione su quelle che dovranno essere le scelte prioritarie da compiere attraverso un reale percorso di condivisione.
Abbiamo il dovere di rispondere, attraverso progetti concreti da attuarsi in tempi rapidi, a chi imputa a questa maggioranza eccessivo immobilismo e mancanza di idee.
Auspichiamo che Rifondazione Comunista prosegua questo percorso continuando a far parte della maggioranza: fondamentale, infatti, è stato il loro, come il nostro, contributo sia nella elaborazione del programma elettorale e nell'affrontare le problematiche di questo primo anno, sia
nella gestione dell'Assessorato alle Politiche Sociali da parte di Veruschka Fedi, come fondamentale, nel rispetto delle diverse visioni, sarà l'apporto di tutti nel percorso partecipato finalizzato alla riorganizzazione dei plessi scolastici nel territorio lericino.
La decisione di dar vita a una Giunta monocolore Pd, soprattutto in un ambito in cui i momenti di ragionamento collettivo sono stati poco frequenti, è un impoverimento che limita, se non esclude, altri apporti e rappresenta una chiusura.
La priorità, oggi, per SEL, è quella di riorganizzare le idee come maggioranza politica e consiliare, confrontarsi in maniera costruttiva per superare le oggettive divisioni interne, rilanciare la progettualità del programma elettorale e fornire, così, risposte di sviluppo e di benessere alla comunità.
Giulio Cavatorti
Coordinatore provinciale SEL