Una crescita costante iniziata nella scorsa stagione e proseguita giornata dopo giornata in questo campionato ha condotto lo Spezia al secondo posto. Le sole 10 reti subite dalla miglior difesa della Serie B denotano l'aver raggiunto una solidità da grande, anzi, grandissima squadra. Anche il dato delle reti segnate è piuttosto eloquente: sono 28 le segnature messe a referto che fanno dei bianchi il terzo miglior attacco del campionato, soltanto otto in meno di quante ne registrò lo Spezia alla fine della scorsa stagione. Ma qua non siamo neanche a metà campionato.
Fino a circa due mesi fa, di questo Spezia si diceva fosse capace di segnare soltanto sugli sviluppi di palle inattive. Il miglioramento è passato anche da lì. Le trame di gioco proposte sono migliorate notevolmente e si adattano perfettamente alle caratteristiche sia degli interpreti proposti da mister D'Angelo che degli avversari. Insomma, è uno Spezia camaleontico che sa scegliere sempre il vestito giusto per l'occasione: gioca sporco quando c'è da giocare sporco, gioca di fino quando ne è in possibilità di farlo.
Eppure, soffermandosi con attenzione ai 28 gol realizzati, è possibile evincere come una squadra vicina alla perfezione in questa prima parte di campionato, abbia ancora importanti margini di crescita. Analizzando le reti fatte nel dettaglio, infatti, spicca l'assenza dei centrocampisti, eccezion fatta per il tiratore scelto Salvatore Esposito che ha portato cinque gol alla causa degli aquilotti. Da tenere in considerazione nel ruolo anche l'assenza di Kouda, al quale sono bastati poco più di 10 minuti per trovare la via del gol contro il Sudtirol, poi annullato per fuorigioco. Il rientro del fantasista aquilotto potrà dare uno slancio fondamentale alla squadra nel girone di ritorno. In attacco il miglior centravanti del campionato di Serie B Pio Esposito con nove marcature crea il vuoto dietro di sé. L'attaccante in prestito dall'Inter è seguito, nel reparto, dai due gol di Soleri e da Colak e Di Serio, entrambi fermi a quota 1. Viene premiato poco in fase realizzativa anche l'eccellente lavoro dei quinti: Vignali e Aurelio hanno realizzato una rete, mentre sono fermi a zero i titolari Elia e Reca. Preziosissimo, invece, il contributo della difesa, che fin qui ha prodotto 6 reti suddivise tra Bertola (3), Hristov (2) e Wisniewski (1).