"Dopo 60 anni di servitù, il Consiglio regionale, grazie a un lavoro collegiale e condiviso, accoglie quanto diciamo da sempre come M5S: no a una nuova centrale a turbogas e no alla combustione di fossili, come più volte ribadito dal territorio e dai cittadini che chiedono da tempo di guardare alla sostenibilità ambientale.
Sì, e oggi possiamo dire con forza, al rilancio dell'area, vasta e dalle enormi potenzialità, attraverso progetti per la riconversione industriale e il mantenimento dei livelli occupazionali, con l'obiettivo di incrementarli ulteriormente.
Il lavoro portato avanti oggi è frutto di una proficua collaborazione tra i gruppi consiliari e l'ordine del giorno condiviso è stato votato all'unanimità. Per Spezia, finalmente, lavoriamo per un futuro migliore".
Lo dichiara il consigliere regionale del M5S Paolo Ugolini, primo firmatario dell'ordine del giorno condiviso con le altre forze politiche.