Certo c'è di che rimanere sbigottiti a leggere le dichiarazioni del consigliere Corbani in merito all'esito del concorso per gli Oss. Da un anno assistiamo ai suoi interventi in difesa dell'amministrazione, consapevoli noi, ma non lui, che sia rimasto l'ultimo a farlo. Poi subiamo i cambi di scenografia ad ogni seduta, adatta all'argomento trattato come fossimo in un reality show.
Oggi ha superato il limite. Ma dove era il consigliere Corbani, che pretende il titolo di ingegnere anche di fronte all'assemblea comunale, in questi anni, quando abbiamo intrapreso una battaglia contro la Regione convinti che se si fosse indetto il concorso la sorte di molti di quei lavoratori sarebbe stata questa? Oggi c'è stupore tra alcuni esponenti del centro destra. A essere stupite siamo noi. Chi ha le leve del potere e del fare non ha fatto e oggi ha anche la faccia tosta di criticare chi lamenta ciò che era scontato per chiunque abbia il minimo senso della realtà.
Corbani, così come l' assessore Ivani, investano il loro tempo in fatti utili ai lavoratori esclusi dal concorso, non in inutili dichiarazioni tardive e soprattutto ridicole. Parlano da spettatori ma purtroppo per noi, per gli Oss e per la Sanità pubblica sono attori di una scena, che dall'inizio di questa pagina non hanno saputo né voluto gestire. Da Corbani in particolare le critiche sono irricevibili, non serve alla città che un consigliere comunale di maggioranza sia tifoso di Sindaco e amministrazione, occorre farsi carico dei problemi e trovare soluzioni. Ora scenda dalla macchina e provi a convincere Peracchini (del quale a detta sua è il consigliere piu fidato) a fare pressione sulla giunta regionale per trovare immediatamente una ricollocazione agli operatori socio sanitari che ne hanno diritto e non solo, lo meritano.
Dina Nobili e Federica Pecunia
Consiglieri Comunali Italia Viva